Taormina Film Fest 2016 tra film, seminari ed aiuti umanitari – FOTO


di Antonello Diano – È giunto alla 62ª edizione il celebre appuntamento dedicato al Cinema, alla Cultura ed all’ arte che si svolge nella splendida cornice del Teatro Antico di Taormina.

Iniziato ufficialmente il 10 giugno con la proiezione del film “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola restaurato dal CSC Centro Sperimentale di Cinematografia e con la consegna del Premio Cariddi all’icona del teatro italiano Monica Guerritore, premio realizzato dall’orafo calabrese Gerardo Sacco che ha realizzato anche i Taormina Arte Award, il Premio Città di Taormina e il Taormina Humanitarian Award.

La prima giornata –  sabato 11 giugno – è stata all’insegna del divertimento ed all’aiuto verso il prossimo.

La mattina a presentare l’atteso film d’animazione firmato Pixar “Alla ricerca di Dory”, vi erano presenti Angelo Duro ed Il Trio Medusa, venuti appositamente per presentare il concorso a premi “Trova Dory sul web”: cliccando sul seguente link http://concorsi-web.disney.it/trova-dory-sul-web e rispondendo correttamente ogni lunedì alla domanda, vi sarà la possibilità di vincere premi Disney ed un viaggio in California dove è ambientato il film.

Il pomeriggio è stato inaugurato il Campus con la presenza di Francesco Munzi, regista di Anime Nere e Piero Messina, entrambi ex allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia che hanno parlato dei loro anni di formazione in questa ambito scuola di cinema.

A seguire, l’ospite internazionale e presidente onorario della giuria Richard Gere, ha presentato il suo film “Time out of mind” dove interpretava un senzatetto di New York.

È proprio il tema di aiutare il prossimo e i senza tetto, la base del progetto #HomelessZero, che ha visto il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti firmare un protocollo d’intesa con Cristina Avonto Presidente della Fio.PSD Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora impegnandosi a destinare 100 milioni di euro ai senza tetto. Seguono momenti di commozione con l’incontro tra Richard Gere e diversi senza tetto ospiti della “Casa di Vincenzo”una struttura per persone senza dimora voluta dal Sindaco di Messina Renato Accorinti che hanno raccontato le loro emozionanti storie e come hanno combattuto per poter continuare a vivere.

Dopo la proiezione del film “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi sul delicato tema dell’immigrazione clandestina, si è tenuta la cerimonia di apertura del Festival nello splendido Teatro Antico.

Tanti gli ospiti presenti al red carpet: oltre i sopracitati Richard Gere (insignito del Taormina Humanitarian Award), Francesco Munzi, Il Trio Medusa, Angelo Duro e Monica Guerritore, vi erano la super modella italiana Bianca Balti, l’attrice italiana Stefania Rocca, il delegato e presidente della Walt Disney Italia Daniel Frigo, l’ambasciatore americano John R. Philips, l’attore italiano Alessandro Borghi a cui è stato consegnato il Premio Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI). Non mancano momenti di polemica/gaffe quando il Sindaco di Taormina Eligio Giardina dichiara che il Teatro Antico di Taormina, senza il festival in sé, sarebbe solo un insieme di pietre.

Mentre le luci si spengono, inizia la proiezione dell’anteprima in lingua originale sottotitolata in italiano del film “Finding Dory – Alla ricerca di Dory” sequel del bellissimo “Alla ricerca di Nemo”, il film Disney Pixar in uscita il 14 settembre è un capolavoro di animazione che ben bilancia divertimento e commozione, creando un capolavoro per grandi e piccini (prossimamente la recensione).

Le acconciature sono curate dalla “Compagnia della Bellezza” e precisamente dal reggino Giuseppe Rotilio scelto tra 250 parrucchieri di tutta Italia, mentre il make-up degli artisti è a cura di Orazio Tomarchio, direttore dell’immagine del festival.

QUI LA FOTOGALLERY A CURA DI ANTONELLO DIANO