Reggina, Barranco: il titolo di capocannoniere, Lautaro e l’obiettivo unico
"L’importante è non sprecare energie pensando agli altri campi"
26 Febbraio 2025 - 09:12 | Redazione

Il decimo gol in campionato, il terzo della sfida contro l’Enna che di fatto ha chiuso l’incontro. Bruno Barranco si gode la doppia cifra e un bottino di reti che poteva essere superiore se non gliene avessero annullati altri regolari. La sua intervista a seried24: “Voglio fare il maggior numero di gol possibile e magari vincere il titolo di capocannoniere, ma sempre per aiutare la squadra a raggiungere il suo obiettivo. Anche quando i gol non arrivano, bisogna dare il massimo, pressare e aiutare la squadra. Sudare la maglia è fondamentale. Sono venuto a Reggio per aiutare la Reggina a tornare tra i professionisti e conquistare la Serie C con questa maglia“.
Lautaro Martinez l’ispirazione
“Sì, nella vita sono molto tranquillo, ma in campo mi trasformo e dò tutto. Metto tutta la garra che ho, perché il calcio è uno sport in cui bisogna dare sempre il massimo. Mi ispiro tantissimo a Lautaro, studio i suoi movimenti. Fisicamente siamo simili, facciamo lo stesso mestiere e la stessa interpretazione del ruolo. Ovviamente, lui è fortissimo“.
La sconfitta con il Siracusa
“La sconfitta con il Siracusa è stata un colpo durissimo per tutto l’ambiente. Ma appena è finita la partita, nessuno ha smesso di crederci. Tutti ci crediamo ancora. Il cammino è ancora lungo e, fino all’ultimo minuto dell’ultima partita, non possiamo mollare“.
Si torna a meno tre
“Abbiamo fatto il nostro dovere, poi è arrivata la bella notizia della sconfitta del Siracusa. Ma dobbiamo pensare solo a noi stessi, vincere tutte le partite che restano e vedere alla fine chi sarà stato più bravo. L’importante è non sprecare energie pensando agli altri campi“.
