Asilo a rischio chiusura, Nucera: ‘Poco tempo per trovare nuovi finanziamenti, ma c’è un’idea’
Si guarda da una parte alla Città Metropolitana, dall'altra alla nascita di una start up costituita dai lavoratori e dalla Coop Libero Nocera
04 Aprile 2025 - 16:49 | di Redazione

L’esperienza sperimentale dell’asilo nido “Noi con i bambini“, avviato presso il Comune di San Roberto, sta per concludersi e non ci sono garanzie che il progetto pilota, portato avanti grazie alla Cooperativa “Libero Nocera”, possa continuare. Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione, presso la scuola, tra il sindaco Antonino Micari, il presidente della cooperativa Gaetano Nucera, la direttrice Ania Pitasi dell’asilo ed il consulente Marco Garganese.
Alla ricerca di nuovi fondi
«Abbiamo circa tre mesi per individuare una nuova fonte di finanziamento, stiamo cercando di capire se c’è la possibilità di accedere ad un fondo regionale per gli asili o se sarà possibile ottenere supporto dalla Città Metropolitana – spiega il presidente Nucera – In parallelo stiamo lavorando alla eventuale nascita di una nuova cooperativa costituita da tutti i lavoratori che operano all’interno dell’asilo dove la cooperativa Libero Nocera avrebbe il ruolo di incubatore di start up».
Un presidio educativo per le aree interne dell’Aspromonte
L’Amministrazione di San Roberto e la Cooperativa “Libero Nocera” sono dunque al lavoro per individuare una linea comune che possa garantire un futuro a questo presidio aspromontano.
«Quest’asilo è un progetto pilota importante per le aree interne. Essere costretti a chiuderlo per una discontinuità di finanziamenti secondo me sarebbe uno spreco di risorse. Questo è un progetto che va sostenuto e reso autonomo nella gestione e finanziariamente sostenibile – ha spiegato il sindaco Micari – La possibilità di avviare una cooperativa locale è interessante, ma deve essere discussa tra i diretti interessati, ossia chi opera in questo asilo. Noi saremmo al fianco della nascente cooperativa su tutti i tavoli istituzionali per ottenere una proroga e rinnovare questa esperienza per il prossimo anno. Chiediamo il sostegno di tutti coloro interessati al bene delle nostre aree interne e delle comunità che le animano, come quella sanrobertese».
