In Serie B due squadre hanno cambiato quattro allenatori
Dalla massima serie al rischio retrocessione diretta in serie C
08 Aprile 2025 - 11:20 | Redazione

A pagare sono sempre gli allenatori e così nella giornata di ieri altri due sono stati allontanati dopo i risultati dello scorso weekend. Parliamo di Roberto Breda e Leonardo Semplici, tecnici rispettivamente di Salernitana e Sampdoria, compagini fino a qualche anno addietro in serie A, partite con obiettivi ambiziosi e adesso a serio rischio retrocessione.
Il resoconto di una stagione tutta da dimenticare per le due squadre e quindi il percorso effetuato fino ad oggi, con il quarto allenatore cambiato e la speranza di poter invertire la rotta.
Salernitana – Si era partiti con Giovanni Martusciello individuato come il tecnico che avrebbe dovuto riportare i granata nella massima serie. In realtà l’esperienza dura fino a metà novembre quando per scarsi risultati viene sostituito da Stefano Colantuono, da tanti anni uomo del club, durato poco più di un mese lasciando poi spazio a inizio gennaio a Roberto Breda. Altra avventura finita dopo il ko contro la Juve Stabia, l’arrivo dell’esonero e la scelta caduta su Pasquale Marino, quest’ultimo non particolarmente fortunato negli ultimi anni.
Sampdoria – In casa blucerchiata la stagione era iniziata con la conferma, non convinta, di Andrea Pirlo. Dopo appena tre giornate si è deciso per l’esonero con la chiamata di Andrea Sottil che in realtà nella parte iniziale non aveva fatto malissimo. Poi una serie di risultati negativo hanno portato anche al suo allontanamento con la squadra affidata ad un profondo conoscitore della categoria come Leonardo Semplici. Fatali per quest’ultimo i ko contro Frosinone e Spezia via anche lui e la disperata probabilmente ultima mossa, il richiamo di tanti ex doriani per provare a rimettere le cose a posto: Evani allenatore, Lombardo vice e infine Mancini come consulente del presidente.
