’Ndrangheta, processo ‘Atto Quarto’: 25 condanne e 3 assoluzioni

La condanna più pesante (20 anni) è stata inflitta a Edoardo Mangiola, considerato un esponente di spicco della cosca Libri

Aula Bunker Reggio Calabria

Si è concluso con la condanna di 25 imputati e l’assoluzione di tre il processo con rito abbreviato, denominato “Atto Quarto“, contro un gruppo di presunti affiliati alle cosche Libri e Tegano-De Stefano della ‘ndrangheta.

La sentenza del gup Giovanna Sergi

La sentenza è stata emessa dal gup distrettuale di Reggio Calabria, Giovanna Sergi, che ha accolto le richieste della pubblica accusa, rappresentata dai procuratori aggiunti Stefano Musolino e Walter Ignazitto e dai sostituti della Dda Sara Amerio e Vittorio Fava.

L’indagine della Squadra Mobile di Reggio Calabria

Il processo è scaturito da un’indagine condotta nell’ottobre del 2023 dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria, che aveva portato all’arresto di numerosi esponenti delle tre cosche. Secondo l’impianto accusatorio, avevano stretto un accordo spartitorio delle estorsioni in alcune aree della città.

Le pene più pesanti: 20 anni a Edoardo Mangiola

La condanna più pesante (20 anni) è stata inflitta a Edoardo Mangiola, considerato un esponente di spicco della cosca Libri.
Stando alle indagini, Mangiola, nonostante fosse detenuto da anni, riusciva a comunicare con l’esterno grazie all’utilizzo di cellulari introdotti in carcere con la collaborazione del figlio, Beniamino, anch’egli imputato e condannato a 13 anni e 4 mesi.

Gli altri imputati condannati

Tra i condannati anche:

  • Antonio Libri: 14 anni
  • Michele Crudo: 16 anni
  • Antonino Votano: 17 anni e 4 mesi
  • Emanuele Quattrone: 16 anni
  • Claudio Bianchetti: 14 anni e 8 mesi

Pena ridotta per il collaboratore Davide Bilardi

È stato condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione il nuovo pentito, Davide Bilardi, al quale il gup ha riconosciuto i benefici derivanti dalla collaborazione con la giustizia.

Le assoluzioni

I tre imputati assolti sono:

  • Ernesto Barbaro
  • Caterina Belfiore
  • Nunzio Magno

Fonte: Ansa Calabria

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