Reggio, l’arte sacra contemporanea prende casa ad Archi Carmine: la grande opera sarà firmata da Michele Parisi
Sarà la prima grande opera d’arte sacra contemporanea della città e una delle pochissime in Calabria e in Italia in un luogo di culto
22 Aprile 2025 - 11:36 | Comunicato Stampa

Una decisione storica per la città di Reggio Calabria e per il quartiere di Archi Carmine. La Parrocchia di Maria Santissima del Carmelo in Archi ha ufficialmente concluso il percorso di discernimento e votazione per la realizzazione di una nuova grande opera d’arte sacra contemporanea.
A risultare vincitore è stato Michele Parisi, artista trentino di fama nazionale, il cui bozzetto è stato scelto all’unanimità dai tre livelli previsti nel metodo di selezione: la comunità parrocchiale, la Diocesi e una commissione di esperti d’arte.
Un’opera monumentale nel presbiterio: arte, teologia e contemporaneità
Quello che nascerà nel presbiterio della chiesa non è semplicemente un affresco: sarà un’opera iconografica monumentale (circa 5×10 metri) capace di coniugare profondità teologica, identità mariana e linguaggio artistico contemporaneo. Si tratta di un intervento unico nel suo genere in città, raro in Calabria e anche nel panorama nazionale.
Il progetto ArchiCarmineLAB rappresenta una pietra miliare per il dialogo tra fede e arte.
ArchiCarmineLAB: un cantiere di spiritualità e bellezza
La scelta dell’opera è frutto di un cantiere spirituale e artistico durato mesi. Guidata da don Danilo Latella, la Parrocchia ha avviato un laboratorio di progettazione partecipata che ha unito dimensione pastorale, liturgica e culturale, coinvolgendo attivamente i fedeli, esperti e istituzioni.
Il laboratorio è stato realizzato in sinergia con l’Ufficio dei Beni Culturali e l’Edilizia di Culto della Diocesi di Reggio Calabria-Bova e il Museo Diocesano “Mons. Aurelio Sorrentino”. A guidare il percorso è stato padre Andrea Dall’Asta, gesuita, architetto e teologo, tra i massimi esperti italiani di arte sacra contemporanea.
Partecipazione, bellezza, fede: l’essenza del progetto
Fin dall’inizio si è scelto un metodo sinodale: momenti formativi, laboratori, incontri e catechesi hanno permesso alla comunità di diventare protagonista attiva. Dopo l’elaborazione di due bozzetti da parte di Michele Parisi e Davide Corona, è iniziata la selezione pubblica.
Sono stati coinvolti:
- La comunità, con votazione ufficiale in chiesa.
- La Diocesi, attraverso l’Ufficio Beni Culturali.
- Gli esperti, come padre Andrea Dall’Asta e la critica Maria Chiara Cardini.
Tutti e tre i livelli hanno scelto all’unanimità l’opera di Parisi.

Michele Parisi: l’artista del silenzio e della luce
Nato a Riva del Garda nel 1983, Michele Parisi è noto per opere che uniscono pittura, fotografia e riflessione spirituale. Ha esposto in gallerie italiane e internazionali. Il suo bozzetto per Archi Carmine propone un linguaggio visivo capace di evocare mistero, preghiera e bellezza, in dialogo con la liturgia e i temi mariani.
I tre episodi mariani scelti: Annunciazione, Visitazione, Pentecoste
Grazie al confronto con la comunità e la guida di p. Dall’Asta, sono stati scelti tre temi iconografici:
- L’Annunciazione: il “sì” di Maria come rivoluzione nella storia.
- La Visitazione: l’incontro tra due donne, segno di una Chiesa in cammino.
- La Pentecoste: Maria al centro della comunità apostolica, riceve lo Spirito insieme agli altri.
Il linguaggio di Parisi restituisce questi eventi con forza poetica e spirituale.
Un’opera per tutta la città e per il futuro
L’opera sarà realizzata nei prossimi mesi. Si tratta di un progetto corale, spirituale e culturale che arricchirà non solo la parrocchia ma l’intera città di Reggio Calabria. La chiesa di Archi Carmine diventerà punto di riferimento per il dialogo tra arte e fede.
L’inaugurazione sarà accompagnata da una solenne celebrazione con la consacrazione dell’altare da parte dell’Arcivescovo.
Come ha scritto Papa Francesco: «Evangelizzare anche con l’arte significa risvegliare il senso del bello nelle persone». E ad Archi, il bello è tornato a farsi Vangelo.
