Punta Pellaro, Colella (FIV): ‘Solo cemento e qualche giostrina. Nessun confronto con chi conosce il vento’
"Un’occasione mancata per fare di Pellaro un centro riconosciuto nel panorama della vela e degli sport acquatici. Nessuno è stato interpellato"
25 Maggio 2025 - 10:42 | di Redazione

“Un’occasione sprecata, l’ennesima”.
È netta la posizione di Fabio Colella, presidente della Federazione Italiana Vela – Comitato VI Zona, sulla gestione del Parco del Vento di Pellaro. Dopo anni di attese e annunci, il progetto avviato dal Comune di Reggio Calabria si è concretizzato in un intervento che, secondo Colella, non risponde né alle esigenze del territorio né alla reale vocazione sportiva dell’area.
“L’idea era giusta. Il Parco del Vento poteva diventare un riferimento internazionale per il kiteboarding, uno sport che trova a Pellaro condizioni ideali. Ma il risultato è tutt’altro: si è scelto un progetto inutile dal punto di vista turistico e sportivo. È mancato l’ascolto. Nessun confronto con chi, da anni, lavora sul territorio e conosce davvero il vento, il mare, e le potenzialità di questa costa”.
Colella non risparmia critiche sull’utilizzo delle risorse:
“I soldi c’erano. Ma sono stati spesi male. Cemento in spiaggia, qualche giostrina, e nessun collegamento con ciò che serviva davvero a questa zona. Nessuna infrastruttura utile per valorizzare lo sport, nessun supporto alle associazioni che da anni animano Pellaro. Solo annunci, come accade da undici anni”.
Il giudizio è amaro:
“A Reggio si brinda per il Parco del Vento, ma la verità è che non c’è sostanza. Un’occasione mancata per fare di Pellaro un centro riconosciuto nel panorama della vela e degli sport acquatici. La Federazione, le associazioni, gli atleti: nessuno è stato interpellato. E il risultato è sotto gli occhi di tutti”.