La Reggina cade anche al Granillo, vince la Vigor Lamezia. Esplode la contestazione
Altro che reazione, tifosi esasperati, la gente non ne può più
19 Ottobre 2025 - 17:01 | di Michele Favano

Fischi, fischi e ancora fischi. Se li merita tutti la Reggina al termine di un’altra gara giocata con tanto possesso palla sterile, poco nerbo e pochissime occasioni da rete e condita dalla beffa finale con la Vigor Lamezia che in pieno recupero ha trovato la rete della vittoria con Staiano e sfiorato quella del raddoppio in chiusura. Esplode la contestazione dei tifosi dopo l’ennesima figuraccia rimediata dalla squadra amaranto. Non c’è altro da aggiungere se non che probabilmente a pagare sia il tecnico Trocini, anche se dovrebbero andare via tutti.
Primo tempo
Le difficoltà portano spesso a continue modifiche e anche in occasione del match che la Reggina gioca al Granillo contro la Vigor Lamezia, mister Trocini decide di cambiare ancora l’undici iniziale. Davanti a Lagonigro, infatti, si segnala il ritorno di Lanzillotta, poi Girasole D., Blondett e Porcino a sinistra. In mezzo Laaribi ritrova il posto da titolare, poi Salandria dopo la tribuna di Messina e Barillà. Sorprende la scelta in avanti con Palumbo al posto di Edera e poi Di Grazia e Ferraro.
All’ingresso dei calciatori in campo, la Curva Sud inizia con la contestazione verso il patron Ballarino e poi fischi alla squadra, conseguenza della sconfitta con il Messina e non solo. Al quarto minuto ottimo spunto di Palumbo sulla destra, il suo cross non trova però la zampata di Ferraro ben piazzato. Al dodicesimo su angolo di Di Grazia, stacca Barillà di testa e sfiora il palo. Palumbo è certamente tra i più attivi di questa prima parte. Da un suo doppio dribbling in area gli amaranto protestano per un fallo da rigore.
Pericolo nell’area della Reggina con un cross che arriva dalla destra e Tandara che arriva leggermente in ritardo, colpisce e la sfera finisce sopra la traversa. Solita azione di Di Grazia dalla sinistra, si accentra, tiro a giro fuori. Problemi fisici per Ferraro che al trentasettesimo esce dal campo, al suo posto Edera. Primo pallone toccato dall’ex Torino e bella girata di sinistro, para Ianni.
Secondo tempo
Dopo pochi minuti gran giocata di Di Grazia che mette dentro per l’accorrente Salandria, il suo colpo di testa sfiora il palo. Al nono su angolo, gira di testa Blondett, respinge Ianni. Pubblico stanco e annoiato, mentre la Curva Sud prosegue la sua contestazione: “Ballarino devi vendere, vattene e Ballarino facci un gol“. Dal settore degli ultras non si sente altro se non la protesta verso il patron della società.
Intanto Trocini manda dentro Fomete e Grillo, fuori Porcino e Palumbo. Ci prova ancora Di Grazia, doppio dribbling e conclusione, la salva un difensore a portiere battuto. Continua il predominio territoriale degli amaranto, ma non si riesce a sbloccarla. Altro cambio, esce Salandria al suo posto Correnti. Entra anche Rizzo per Di Grazia. A sette dalla fine la Vigor Lamezia si affaccia per la prima volta dalle parti dell’area reggina con una punizione, Blondett rischia l’autogol. Incredibile.
Errore clamoroso di Edera di testa a due passi dalla porta, poi a ridosso della linea respinge un difensore. E in pieno recupero, dopo un clamoroso errore di Laaribi, la Vigor Lamezia trova addirittura la rete con Staiano dopo che Lagonigro sulla prima conclusione aveva respinto, esplode la contestazione. Finisce 0-1 e adesso è veramente notte fonda.