Arriva la reliquia di S. Carlo Acutis nelle parrocchie reggine

Don Zampaglione presenta l’arrivo della reliquia “ex capillis” di Carlo Acutis

carlo acutis

Domenica 23 novembre le parrocchie di Montebello Jonico e Masella accoglieranno la reliquia di S.Carlo Acutis. Carlo Acutis è stato proclamato santo nell’anno del Giubileo 2025, anno santo dedicato alla speranza! Ho fortemente voluto le reliquie di S. Carlo Acutis – ci dice il parroco don Giovanni Zampaglione, parroco di Masella e Montebello – perché l’intera esistenza di questo ragazzo è un segno di speranza. S.Carlo Acutis ha scelto Gesù come modello e compagno di viaggio per scrivere la sua storia. Il suo segreto è stato di mettere Gesù al centro e l’Eucaristia. Carlo chiama l’Eucaristia la sua autostrada per il cielo. Carlo ha inventato un personalissimo kit, chiamato “kit per diventare santi”. Questo kit si sviluppa in alcuni punti:

Il “kit per diventare santi”

  • un grande desiderio di santità;
  • vivere ogni giorno la S.Messa e la Comunione;
  • recitare ogni giorno il S.Rosario;
  • una razione giornaliera di Parola di Dio;
  • un po’ di Adorazione;
  • la Confessione tutte le settimane;
  • la disponibilità a rinunciare a qualcosa per gli altri;

Speranza, testimonianza e il messaggio ai giovani

Mi auguro che ogni giovane imitando S.Carlo sia segno di speranza, pellegrino di speranza… Carlo ci ha insegnato la strada, seguiamo le sue orme e mettiamo Cristo al centro. <blockquote>“Dio ha scritto per ognuno di noi una storia unica e irripetibile, ma ci ha lasciato la libertà di scriverne la fine”.</blockquote> Carissimi giovani – conclude don Giovanni Zampaglione nella sua riflessione – scegliete Cristo come modello e compagno per scrivere la vostra storia. Le reliquie “ex capillis” di Carlo Acutis – sostiene il dottor Nicola Raffa – sono ciuffi dei suoi capelli che sono venerati in varie chiese e santuari nel mondo.