Reggio, dimissioni flash di Costantino. Rinascita Comune: ‘Sia fatta chiarezza’

La preoccupazione di 'Rinascita Comune' per le dimissioni di Costantino da Castore: "Vicini agli oltre 140 dipendenti: 'Costretti ancora una volta a vivere momenti di instabilità'

Consigliere Filippo Quartuccio (3)

Esprimiamo forte preoccupazione per le dimissioni inaspettate dell’ingegnere Francesco Costantino dal ruolo di amministratore unico della società in house Castore, incarico assunto solo pochi giorni fa. Una scelta improvvisa che getta nuovamente la società in una situazione di incertezza istituzionale non più sostenibile.

Come gruppo consiliare, siamo vicini agli oltre 140 dipendenti di Castore, costretti ancora una volta a vivere momenti di instabilità e timore per il proprio futuro lavorativo. Una condizione che riteniamo ingiusta e profondamente lesiva della serenità di chi ogni giorno garantisce servizi essenziali alla città.

Solo pochi giorni fa abbiamo assistito alla spontanea e sincera manifestazione di affetto e stima dei dipendenti nei confronti dell’ormai ex amministratore delegato, dott. Domenico Mallamaci, e dell’intero Consiglio di Amministrazione che si è registrata in Piazza Italia mentre a Palazzo San Giorgio si teneva l’assemblea dei soci. Un riconoscimento meritato per il lavoro svolto, per i risultati conseguiti e per l’impegno profuso nell’interesse della società e della comunità.

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Le conseguenze delle “scelte unilaterali e personalistiche”

Ancora una volta, le scelte unilaterali e personalistiche del Sindaco mostrano tutte le conseguenze negative che possono ricadere sulla vita delle persone e sulla qualità dei servizi rivolti alla cittadinanza. Un modo di operare che non ci appartiene e dal quale ci dissociamo totalmente.

Siamo, invece, certi del valore professionale dell’ingegnere Costantino – figura stimata, competente e con un percorso di grande rilievo – e proprio per questo auspichiamo che venga fatta al più presto piena chiarezza sulle motivazioni che lo hanno portato a rassegnare le dimissioni.

Il nostro impegno resta rivolto alla tutela della società Castore, dei suoi lavoratori e della trasparenza amministrativa, elementi indispensabili per garantire stabilità e buon governo alla città.