Castore, Costantino in carica per l’operativo. In Commissione Milia punge sulle circoscrizioni
Stupore e disappunto di Milia condiviso anche dal capogruppo Pd Marino, per quello che sembra essere un incomprensibile rallentamento degli uffici comunali nell'iter che dovrà portare alla definitiva approvazione del ripristino delle circoscrizioni
26 Novembre 2025 - 10:32 | di Pasquale Romano

Focus sulla situazione interna a Castore nella commissione presieduta da Giuseppe Marino. Come da ordine del giorno, è stata affrontata la vicenda della società in house, con il neo amministratore unico Franco Costantino che ha rassegnato le dimissioni, seppur non in modo ufficiale per come affermato dal funzionario Lorenzo Marino.
Sul tema delle dimissioni, contattato da CityNow, Costantino ha confermato che è sua intenzione presentare anche in modo formale e ufficiale le dimissioni al più presto. Allo stesso tempo, l’amministratore unico è in carica e operativo per l’ordinario e non complicare ulteriormente la situazione, ma in ogni caso è prossimo ai saluti.
Serviranno i tempi tecnici e burocratici, con l’assemblea di Castore che dovrà prendere atto delle sue intenzioni e accompagnare verso la nomina del nuovo amministratore unico.
Nel corso della seduta odierna di commissione, il consigliere Massimo Ripepi si è detto preoccupato per eventuali problemi nel pagamento degli stipendi o nella fornitura dei servizi da parte di Castore, in tal senso sono arrivate le rassicurazioni da parte del vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, delegato alle partecipate per la Città Metropolitana
Assente l’assessore comunale Mimmo Battaglia, referente politico per le partecipate (assenza criticata da parte di Ripepi), nel corso della commissione sono intervenuti oltre a Versace, il presidente Marino e appunto Ripepi, anche i consiglieri Giuseppe Sera e Federico Milia.
Il capogruppo di Forza Italia, in particolare, si è soffermato sulla vicenda delle circoscrizioni. Milia ha domandato in più circostanze per quali ragioni non è ancora arrivata la delibera da parte della Segreteria Generale per quanto riguarda la bozza del regolamento relativo alle circoscrizioni.
Stupore e disappunto di Milia condiviso anche dal capogruppo Pd Marino, per quello che sembra essere un incomprensibile rallentamento degli uffici comunali nell’iter che dovrà portare alla definitiva approvazione del ripristino delle circoscrizioni.
