Truffa dei falsi brillanti a Villa San Giovanni: fuga finita in Comune, bloccato un sospetto
Grazie alla tempestività dell’intervento, i Carabinieri sono riusciti a fermare uno dei presunti responsabili e a recuperare una parte consistente del denaro sottratto
27 Novembre 2025 - 17:11 | Comunicato Stampa

A Villa San Giovanni, i Carabinieri della Sezione Radiomobile sono intervenuti con tempestività dopo la segnalazione di un inseguimento in atto all’interno del Palazzo Comunale.
Un uomo, sospettato di aver appena messo a segno una truffa, aveva cercato di far perdere le proprie tracce rifugiandosi nell’edificio pubblico, confidando nella confusione per sfuggire ai presenti.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri
La pattuglia, già nelle vicinanze, è arrivata in pochi secondi: i militari hanno individuato il soggetto all’interno dei locali e, con un’azione decisa e coordinata, lo hanno bloccato in sicurezza.
Durante la perquisizione personale sono stati trovati 700 euro nella tasca del giubbotto e 50 euro nel marsupio, mentre pochi istanti prima alcuni cittadini avevano riconsegnato ai Carabinieri altri 1.500 euro recuperati durante la fuga.
La ricostruzione della truffa
La vittima del raggiro, ancora provata dall’accaduto, ha ricostruito la tecnica utilizzata dalla banda: un incontro casuale in strada, la proposta di acquistare brillanti presentati come autentici, interventi di finti esperti e di un presunto acquirente interessato, tutti complici del copione fraudolento.
Convinta della bontà dell’affare, la vittima aveva consegnato 2.500 euro, somma prelevata poco prima in banca, mentre i truffatori si allontanavano lasciando nell’auto un sacchetto contenente gioielli rivelatisi, dopo la perizia, privi di qualunque valore.
L’operato decisivo dei Carabinieri
Grazie alla tempestività dell’intervento, i Carabinieri sono riusciti a fermare uno dei presunti responsabili e a recuperare una parte consistente del denaro sottratto. L’operato dell’Arma si è rivelato ancora una volta decisivo nel garantire sicurezza e tutela alla cittadinanza.
Provvedimenti legali e conclusioni
All’esito del giudizio direttissimo, per il soggetto fermato è stato disposto l’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria. Si precisa che la persona coinvolta è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva di condanna.
