Il Rooney del sud. Era stato così ribattezzato Alessio Campagnacci, giunto alla Reggina nell’estate del 2010, alla corte di mister Atzori. Qualità tecniche importanti, attaccante non proprio goleador, ha partecipato da protagonista a quella straordinaria cavalcata della formazione amaranto, fermatasi ad un passo dalla finale play off per l’ormai famosa rete di Rigoni in quel di Novara.

Scoppiettante la stagione successiva con l’allora presidente Foti che lo riscattò acquisendone il suo cartellino, ma allo stesso tempo sfortunata. Sette reti, un buon contributo alla causa, ma la rottura del ginocchio gli impedì di completare la stagione. Un lungo recupero ed in campo a campionato inoltrato quello successivo, decisamente meno importante dei due precedenti, saluta e viene ceduto al Benevento.

Prestazioni altalenanti ma comunque un triennio con i giallorossi con i quali conquista lo storico ritorno in serie B. Una sola presenza tra i cadetti, il passaggio al Siena ed ora a distanza di un anno un possibile altro trasferimento. Potrebbe essere ancora il sud ad abbracciarlo perché forte è il pressing del Trapani, squadra che si trova nello stesso girone della Reggina.