Rinfrancato dai tre punti, ma consapevole che lungo è ancora il percorso che porterà all’obiettivo. Agenore Maurizi ha incontrato la stampa, poco prima della partenza verso Siracusa, analizzando il match che si disputerà domani in terra aretusea, partendo dal poco tempo avuto a disposizione per preparare la sfida: “Non c’è stato molto tempo per preparare la gara a livello fisico, dal momento che era di primaria importanza recuperare le energie. Ci siamo concentrati esclusivamente sull’aspetto tecnico-tattico”.

Inevitabile fare un passo indietro, tornando alla sfida contro la Casertana, che ha fatto scaturire tantissime polemiche: “Si è vista una partita molto combattuta, con due ottime squadre a lottare su ogni pallone. Abbiamo potuto ammirare anche la differenza fatta dalla maggiore esperienza, ma alcune difficoltà nei giovani vanno rispettate e giustificate”.

In particolar modo, è il centrocampo amaranto ad aver dato le migliori indicazioni: “Mezavilla, se schierato in quella posizione, può davvero far bene, così come lo ha fatto giovedì. Bisogna anche considerare il rientro di La Camera, che sarà indispensabile in questo finale di campionato. I problemi di Hadziosmanovic? Christian è un gran calciatore, prevedo ottime cose per il suo futuro. Non mi sento comunque, in questo momento, di fare esperimenti”

L’attenzione, poi, si sposta sull’avversario di giornata: “Ultimamente ho notato maggiore attenzione difensiva da parte loro, che giocano in maniera speculare a noi. Prevedo una gara davvero difficile, contro un avversario forte e molto preparato sia tecnicamente che tatticamente”

Fare punti, dunque, ma senza calcoli: “Dovremo cercare di ottenere più risultati possibili, senza pensare alle dirette concorrenti o a proiezioni di cui non ci deve importare.”