Dal Cile alla Calabria, ecco come viaggiava la cocaina sequestrata a Gioia Tauro
Maxi sequestro di cocaina al porto di Gioia Tauro: 932 chili nascosti tra le cozze surgelate. Operazione delle Dogane e Guardia di Finanz
05 Novembre 2020 - 08:40 | di Eva Curatola

Il ritrovamento della cocaina
Attraverso una complessa e articolata attività di analisi del rischio e di controllo su oltre 2.200 container provenienti dal continente americano, i Militari della Guardia di Finanza e i funzionari doganali, supportati dagli scanner avanzati dell’Agenzia delle Dogane, hanno individuato il container contenente lo stupefacente.
Il sequestro al porto di Gioia Tauro
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane di Gioia Tauro (ADM), insieme ai Militari del Comando Provinciale di Reggio Calabria e sotto il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, hanno sequestrato 932 chili di cocaina purissima. Lo stupefacente era nascosto all’interno di un container che trasportava cozze surgelate dal Cile e suddiviso in 800 panetti riposti in 37 borsoni.
