Abusivismo edilizio, due deferimenti da parte dei Carabinieri forestali

I due coniugi avevano realizzato una porcilaia in muratura all'interno del territorio del Parco Aspromonte

Nella tarda mattinata di ieri, nell’ambito di un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato alla repressione dei reati ambientali e coordinato dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale Aspromonte di Reggio Calabria, i militari della Stazione Carabinieri di Bagaladi hanno deferito in stato di libertà i coniugi C.S., 63enne, e A.C., 62enne, di Bagaladi.

Entrambi gravati da pregiudizi di polizia, poiché in località “Arangiara” di Bagaladi, all’interno del perimetro del Parco, hanno realizzato una porcilaia in muratura, con copertura in lamiera, delle dimensioni  circa 2 metri di altezza e 4 di larghezza, nonché di un’adiacente struttura poggiante su paletti in legno, adibita a ricovero animali, di dimensioni di circa 10 metri di lunghezza e 4 metri di larghezza in  assenza di permesso a costruire, autorizzazione paesaggistica, nulla osta sismico e nulla osta dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte.