Franchini (a.d. Sacal): "2024 anno di cambiamento per gli scali calabresi"

"Calabria una delle Regioni più belle d’Europa e che fino ad ora non è mai stata sufficientemente valorizzata”

Rilancio degli scali calabresi, siamo appena entrati nell’anno chiave. Il 2024 sarà decisivo per lo sviluppo di tutto il sistema aeroportuale calabrese, compreso ovviamente il Tito Minniti di Reggio Calabria. Marco Franchini, a.d. di Sacal, attraverso un video ha illustrato le prospettive con ottimismo.

“I primi mesi del 2024 saranno i mesi in cui si potrà avvertire un cambiamento sostanziale da un punto di vista infrastrutturale ma anche da un punto di vista organizzativo. Quindi diciamo che a 2 anni di distanza dall’inizio del mio mandato, c’è la percezione di un impegno che darà i suoi frutti e questi frutti saranno utili per lo sviluppo della Calabria”.

“Sono conscio ad interpretare un ruolo di grande responsabilità, un mandato che ho ricevuto dal Governatore che intendo rispettare in maniera totalizzante perchè credo che con il nostro impegno potremo veramente determinare una nuova prospettiva, un new deal per questa Regione, per i giovani di questa regione, per l’interscambio culturale di qualcosa che possa farci recuperare posizioni a livello europeo”.

Prosegue l’a.d. di Sacal.

“Un’attività che possa veramente dare alla Calabria quello che si merita in termini di considerazione per quelle che sono le bellezze paesaggistiche, culturali, enogastronomiche, ambientali di una delle Regioni più belle d’Europa e che fino ad ora non è mai stata sufficientemente valorizzata” ha aggiunto ancora Franchini.

“Credo – ha poi concluso l’AD della Sacal – che con il lavoro di tutti noi, di tutti gli uomini e le donne di SACAL potremo veramente dare questa svolta attesa ma che non era mai arrivata e lo vogliamo dare con grande velocità. Riuscire entro il 2026 a cambiare veramente i connotati della porta d’ingresso della Regione, del sistema aeroportuale calabrese e quindi dell’immagine della Calabria in Europa e nel Mondo”, conclude Franchini.