Ryanair a Reggio, un traguardo che parte da lontano. Le rotte individuate dalla compagnia

Le possibili rotte nazionali e internazionali, anticipate da CityNow, che interessano l'aeroporto reggino. Previsto quasi mezzo milione di passeggeri in più

Ryanair al Tito Minniti di Reggio Calabria: ma non era una fake news? Da anni si discute di un possibile approdo della compagnia low-cost in riva allo Stretto, con i continui ritardi che hanno fatto comprensibilmente aumentare lo scetticismo dei reggini.

“Secondo quanto raccolto da CityNow anche nel corso degli ultimi giorni, l’approdo di Ryanair a Reggio Calabria continua a non essere in dubbio, e continua ad essere fissato per il 2019”, scrivevamo su queste pagine oramai cinque anni fa.

Va da sè che le previsioni riguardanti le tempistiche sono state clamorosamente mancate, ma quanto riportato allora non è altro che la testimonianza che da diversi anni si lavora per portare Ryanair a Reggio Calabria. Lo scatto decisivo però è arrivato nell’ultimo anno e mezzo, con il Governo regionale a guida Occhiuto che sta puntando con decisione sul potenziamento degli scali calabresi, con il Tito Minniti interessato anche dai lavori di riqualificazione dello scalo con le risorse dell’emendamento Cannizzaro.

Nelle ultime 24 ore, due ulteriori step che aiutano ad offrire un quadro incoraggiante sul futuro del Tito Minniti. Nel corso del congresso di Forza Italia tenutosi presso l’Auditorium Versace a Reggio Calabria (e giusto un paio d’ore prima dell’incidente che lo ha visto coinvolto), Occhiuto dal palco ha fatto l’annuncio che era nell’aria ormai da mesi.

“Ho fondate ragioni per affermare che da aprile 2024 ci saranno 8 voli Ryanair da e per Reggio Calabria, 4 nazionali e 4 internazionali”, le parole del presidente della Regione Calabria, con vari indizi già sparsi negli ultimi mesi.

Oggi invece l’ufficialità del via libera, da parte della Commissione Europea, a 120 milioni di euro per collegare meglio la Calabria al resto d’Italia e al resto d’Europa.

Da Bruxelles ok “al regime di aiuti di stato varato dal governo italiano per sostenere la creazione di nuovi collegamenti aerei da e per gli aeroporti della regione Calabria.

Il regime sarà in vigore fino al 27 marzo 2027 e servirà a migliorare la connettività tra la Calabria e le altre regioni europee, nonché la mobilità dei residenti in Calabria. L’aiuto prevede la concessione di aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette ed è aperto alle compagnie aeree che stabiliscono nuovi collegamenti tra uno dei tre aeroporti calabresi e un altro aeroporto dello Spazio aereo comune europeo. Il regime andrà a coprire il 50 per cento del costo dei diritti aeroportuali sostenuti da ciascun beneficiario per ogni nuova rotta aerea”.

Dei 120 milioni complessivi, circa 30 milioni saranno destinati all’aeroporto di Reggio Calabria.

Tornando nello specifico a Ryanair, seppur rimane ancora una patina di scetticismo in città (una piccola parte di reggini, anche attraverso i social, continua ad affermare che crederà all’approdo della compagnia low-cost solo quanto atterrerà il primo volo in riva allo Stretto), è già partito il conto alla rovescia per quanto riguarda l’annuncio ufficiale e il dettaglio relativo alle 8 destinazioni,  4 nazionali e 4 internazionali, che vedranno coinvolto lo scalo reggino.

La manifestazione di interesse di Ryanair

Seppur ad oggi esistono soltanto ipotesi rispetto alle 8 destinazioni e il resto sono soltanto gossip, esiste da mesi un piano dettagliato rispetto alle possibili tratte nazionali e internazionali.  Come riportato lo scorso 21 settembre, CityNow ha avuto modo di leggere nel dettaglio la manifestazione di interesse ufficiale presentata da Ryanair nei mesi scorsi e secondo quanto raccolto, al momento, sono Milano Bergamo, Bologna, Torino e Venezia le 4 rotte nazionali di interesse per Ryanair e Dublino, Londra, Marsiglia e Cracovia le 4 rotte internazionali.

Non è assolutamente detto però che saranno le 8 destinazioni che dopo tutte le valutazioni e le trattative necessarie, saranno ufficializzate come gli 8 voli Ryanair da e per Reggio Calabria.

Dal documento ‘Avviso esplorativo per la partecipazione alla procedura di assegnazione di aiuti a compagnie aeree per l’avviamento di nuove rotte di collegamento con gli aeroporti calabresi’ era già possibile evincere nel dettaglio quale è la proposta e la previsione di Ryanair in relazione ai nuovi voli.

“Jason McGuinness in qualità legale rappresentante della compagnia aerea con sede legale in Ryanair Dublin Office, quale soggetto proponente la presente manifestazione, consapevole della responsabilità penale a cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci,

MANIFESTA

I’interesse della compagnia aerea suindicata a partecipare alla procedura individuata in oggetto ed allo scopo comunica che il mercato di interesse è il seguente (nazionale elo internazionale, area geografica, aeroporti – inserire le informazioni nel livello di dettaglio desiderato):

From Lamezia Terme International routes (Market 2)

From Reggio Calabria both Domestic and International routes (Market 1&2)

From Crotone Domestic routes (Market 1)

in cui si prevede di operare con le seguenti modalità (periodi, frequenze, tipologia aeromobile, flussi attesi)”, si leggeva nel documento firmato lo scorso settembre.

Il dettaglio delle 8 possibili tratte e i numeri

Rotte nazionali

Voli per\da Milano Bergamo: 7 a settimana, 116 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Bologna: 5 a settimana, 83 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Torino: 4 volte a settimana, 65 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Venezia: 3 volte a settimana, 50 mila passeggeri annui stimati

 

Rotte internazionali

Voli per\da Dublino: 2 volte a settimana, 32 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Londra: 2 volte a settimana, 32 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Marsiglia: 2 volte a settimana, 32 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Cracovia: 2 volte a settimana, 32 mila passeggeri annui stimati

Il totale dei passeggeri annui stimati da Ryanair, sommando le varie tratte (stessa frequenza dei voli prevista per la stagione Summer e quella Winter) porta alla cifra di 442 mila unità.

Numeri importanti destinati, anche se soltanto avvicinati, a rivoluzionare completamente il traffico e la densità dello scalo reggino, anche alla luce delle altre novità e tratte non relative a Ryanair.

Basti pensare che nell’agosto del 2023, l’Aeroporto dello Stretto ha fatto registrare 27.779 passeggeri in totale. L’impulso che garantirebbero le tratte di Ryanair, assieme agli altri voli e le novità legata all’infrastruttura e alla volontà di ‘collegare’ concretamente lo scalo con la Sicilia attraverso una serie di politiche mirate, assicurerebbe la totale rinascita del Tito Minniti.