Agrumaria Reggina festeggia 40 anni, il plauso dell’on. Cannizzaro: ‘Esempio virtuoso’
“Il Sud cambia”: il deputato Cannizzaro al MarRC celebra Agrumaria Reggina e rilancia le strategie per il Mezzogiorno
07 Aprile 2025 - 15:35 | Comunicato Stampa

“Vorrei porgere le mie più sentite felicitazioni ad un’azienda che rientra, di diritto, tra i fiori all’occhiello di Reggio, della Calabria e di tutto il Sud Italia: Agrumaria Reggina, che compie 40 anni di onorata attività, distinguendosi a livello nazionale (e ormai non solo) per la qualità dei prodotti, per la professionalità dei suoi operatori, per l’ampiezza di vedute dei suoi proprietari ed amministratori. Tutti i calabresi dovrebbero andare orgogliosi di imprenditori e imprese come loro.”
A dirlo è Francesco Cannizzaro, deputato della Repubblica e segretario regionale di Forza Italia, intervenuto al convegno “Il Sud Italia e le nuove sfide del mondo del lavoro” organizzato presso il MarRC proprio in occasione dell’importante anniversario, e che ha visto la presenza e gli interventi di numerose autorità e rappresentati delle imprese e delle associazioni di categoria.
Le sfide del Mezzogiorno e segnali di cambiamento
“Quale miglior occasione per affrontare un tema cruciale per tutto il nostro Paese, ma in particolar modo per il nostro Sud, duramente condizionato nel tempo da una serie di fattori fondamentali, tra cui il gap infrastrutturale Nord-Sud, il ritardo evolutivo industriale, la fuga dei cervelli e, non di meno, anche una mala gestio politica del passato.
Da qualche anno – spiega l’On. Cannizzaro – a mio avviso il trend è cambiato, o comunque sta dando positivi segnali di cambiamento. La spesa al Sud è aumentata, la disoccupazione inizia a dare segnali di diminuzione, più giovani decidono di non partire più dopo la maturità, altri decidono di tornare dopo essersi formati fuori anziché restare al Nord o addirittura fuori Italia. Basta? Assolutamente no. Ma questo ci fa essere fiduciosi.
Iniziative politiche e rilancio del Sud
Non è un caso se abbiamo fortemente voluto (e riuscito ad ottenere) che il G7 sul Commercio venisse celebrato in Calabria, sullo Stretto; non è un caso se da quando in Regione c’è Roberto Occhiuto, i calabresi guardano con più convinzione ad un futuro in Calabria; non è un caso se il Governo Meloni abbiamo insistito sulla ZES unica; non è un caso se proprio Forza Italia Calabria sia riuscita a porre nuovamente in cima alla lista delle priorità del partito nazionale e, di conseguenza, del Parlamento e del Governo, la mai superata “Questione Meridionale”, che sarà al centro del dibattito dei prossimi mesi grazie all’iniziativa “Stati generali del Mezzogiorno”, che abbiamo ideato e promosso con Antonio Tajani per affrontare in maniera seria e approfondita tutte le problematiche delle regioni del Sud.
L’esempio virtuoso di Agrumaria Reggina
In altre parole, è vero che fare impresa al Sud, resta la cosa più difficile da fare, ma è pur vero che la caparbietà, la perseveranza, la professionalità, la fiducia nell’attuale classe dirigente, che molte imprese calabresi stanno mettendo in campo, non sono tempo, denaro ed energie perse; al contrario, ripagheranno certamente. Come sta succedendo in Agrumaria Reggina. Conosco la passione e dedizione della famiglia Chirico, da Paolo a Felice, passando per tutti gli altri – aggiunge Cannizzaro riferendosi ad Agrumaria Reggina – un’azienda che cresce di anno in anno non solo nel fatturato ma anche nel coinvolgimento delle forze del territorio. E questo è un fattore che funge da stimolo non soltanto per le altre realtà imprenditoriali, ma anche e soprattutto per noi, la politica, quella politica che ha deciso finalmente di far alzare la testa a Reggio, alla Calabria ed all’intero Sud.
Uno sguardo al futuro dei giovani e del territorio
Le sfide del lavoro nella nostra parte d’Italia è vero sono molto complesse, tuttavia, con una visione condivisa e un impegno davvero collettivo, possiamo costruire un futuro migliore per le nostre comunità. Dobbiamo lavorare insieme per valorizzare le risorse locali, promuovere il turismo sostenibile e rafforzare le reti di collaborazione tra imprese, università, anche istituzioni. Come credo stiamo favorendo, come classe politica e dirigente, da un paio d’anni a questa parte. È tempo di agire – conclude il parlamentare reggino – di investire nei nostri giovani e di dare loro la possibilità di sognare e realizzare il proprio futuro nella terra in cui sono nati.
