Alfredo Pedullà: 'Nicolas Viola? La Reggina può tenere aperta questa partita, ma...'

Il noto giornalista esperto di calciomercato, spiega perchè Lucca è andato a Pisa e non alla Reggina

Consueto appuntamento con il noto giornalista Alfredo Pedullà su Reggina TV. Tra gli argomenti trattati, ovviamente il calciomercato, ma anche il punto sull’attuale campionato di B: “E’ più impronosticabile di quanto io pensassi perchè succedono cose incredibili. La Cremonese che perde inaspettatamente in casa contro il Perugia, poi va a vincere sul campo del Vicenza, il Parma non è pronto, il Lecce è in ripresa, il Benevento per me è la squadra più forte. Poi c’è la Reggina nel contesto di un campionato che secondo me non avrà padroni”.

Il Pisa ha speso tanto per avere Lucca

Lucca è andato a Pisa perchè in serie B è stata l’unica società che ha investito più di due milioni per acquistarlo. Adesso vale più di dieci con la Juventus che è davanti. Parliamo di un buonissimo attaccante nel contesto di una buona squadra, ma la Reggina ha tutte le possibilità per giocarsela. La società amaranto sarebbe potuta arrivare a Lucca solo in prestito se qualche società di serie A lo avesse preso”.

La Reggina e Nicolas Viola

“La Reggina sta lavorando sui alcuni rinnovi di contratto, Con Loiacono ha già spalmato ed allungato, ma ci sono anche altre situazioni. Nicolas Viola doveva andare alla Salernitana che invece ha chiuso i giochi, ma la Reggina può tenere aperta questa partita, tenendo ben presente quelli che sono gli equilibri dell’organico, alle situazioni contrattuali importanti, una porta che puoi tenere aperta ma al momento devi fermarti lì senza andare oltre. Nessuno può garantire quello che lui ha già chiesto alla Salernitana. Se Viola dovesse decidere per la B, sono sicuro che farebbe prevalere il sentimento, ma le condizioni economiche dovranno essere diverse. Ci vuole pazienza”.