Alla Dante Alighieri la lezione del dott. Giuseppe Lombardo

Il PM Giuseppe Lombardo durante il processo che vede coinvolto l'ex ministro Claudio Scajola per i presunti aiuti alla latitanza di Amedeo Matacena, condannato in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa, a Reggio Calabria, 22 ottobre 2014. ANSA/FRANCO CUFARI


Domani venerdì 4 novembre, a partire dalle ore 14:00, presso l’aula “Italo Falcomatà” dell’Universita’ per Stranieri di Reggio Calabria, il Sostituto Procuratore della Repubblica della DDA di Reggio Calabria, dott. Giuseppe Lombardo, nell’ambito del Master Universitario di Primo Livello in “Mediazione Penale e Culturale”, terrà una lezione sul delicato tema: “La funzione rieducativa della pena in contesto di criminalità organizzata”.

L’ennesimo atto intimidatorio con l’asilo bruciato di Santa Venere, che si sarebbe dovuto inaugurare nei prossimi giorni, deve far riflettere sulla ineluttabilità di una “ribellione” da parte di tutta la comunità reggina, senza la quale nessun cambiamento potrà mai prodursi a queste latitudini.

In questo senso è indispensabile un’opera instancabile di “coscientizzazione” popolare, rispetto al male criminale che attanaglia e ammorba questa nostra terra.

Il Master organizzato dal Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Reggio Calabria in collaborazione con l’Universita’ per Stranieri “”Dante Alighieri” di Reggio Calabria, si muove proprio nell’alveo di questa “coscientizzazione” tecnicamente e culturalmente “attrezzata”, proprio per tentare di incardinare sui binari di una cultura alternativa a quella criminale, una mentalità generalizzata che permane come attonita e rassegnata all’ineluttabilità dello status quo.

Ma così non è e non può continuare ad essere.

Si invitano pertanto gli organi di informazione a partecipare all’evento in questione, per tentare insieme di comprendere quali siano gli “attrezzi” più idonei per contrastare questa odiosa quanto inaccettabile assuefazione al male, approfondendo con il Sostituto Procuratore Lombardo, con lo scrivente Garante e con i corsisti del Master, i temi di un risveglio culturale e sociale sempre più improcrastinabile.