Nelle ultime settimane si è nuovamente accesa una luce da parte dei media sul fenomeno dell’allineamento planetario. Tale evento continua, quindi, a generare curiosità nel pubblico.

Venerdì 28 febbraio avremo la possibilità di osservare un nuovo allineamento, non molto diverso da quello osservato il 24 gennaio. Alla lista dei sei pianeti del mese di gennaio (Marte, Giove, Urano, Nettuno, Venere e Saturno) si aggiunge il settimo, Mercurio. Di questi, solo Mercurio, Venere, Saturno, Marte e Giove saranno visibili ad occhio nudo. Urano, pur essendo al limite dell’osservabilità senza strumenti, necessiterebbe di un cielo privo di inquinamento luminoso, mentre Nettuno non sarà visibile.

Gli allineamenti sono uno spettacolo che vale la pena osservare, anche perché non necessitano di strumentazione. Il prossimo appuntamento serale con i pianeti sarà previsto nel 2040.

Vi aspettiamo, quindi, con un doppio appuntamento il 28 febbraio:

• Ore 17:00, Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria con una conversazione dal titolo “Quando i Pianeti danno spettacolo”, a cura del Prof. Marco Romeo, esperto Planetario.
• Ore 19:00, Planetario Metropolitano Pythagoras, nel piazzale antistante la struttura, per osservare ad occhio nudo e con i telescopi i pianeti allineati.