Amministrative Reggio - Successo per i civici, avanza il centrosinistra. Cdx a bocca asciutta

In una competizione in cui i simboli dei partiti nazionali non si sono manifestati, il centrodestra ne esce con le ossa rotte

Palmi, Bagnara, Villa San Giovanni e Campo Calabro.

Quattro dei Comuni più importanti di quelli al voto nella giornata di ieri nel reggino vanno al centro sinistra. O meglio, alle formazioni civiche del centrosinistra. Il risultato delle amministrative 2022, dal punto di vista politico, è sotto gli occhi di tutti. Il centrodestra ne esce più che sconfitto con un sonoro 4 a 0, se pensiamo proprio a quei comuni di maggiore interesse e con una bella fetta di popolazione.

In realtà vincono i civici, anche se legati ad espressioni di centrosinistra. Come Giuseppe Ranuccio, sindaco di Palmi, Giusy Caminiti, neo sindaco di Villa San Giovanni, Rocco Repaci, primo cittadino di Campo Calabro e Adone Pistolesi, neo sindaco di Bagnara Calabria.

I quattro appena citati sono tutti vicini all’area moderata.

Ranuccio in particolare ha doppiato il rivale Barone ottenendo la riconferma al primo turno. Per lui 4.744 voti con oltre il 64 %. Qui il candidato del centrodestra Barone Giuseppe è andato sotto le aspettative.

Ma la sorpresa vera è arrivata da Villa San Giovanni. Da un lato il vero trionfo di Giusy Caminiti. Dall’altro la batosta per Marco Santoro.

Primo sindaco donna nella storia, con la sua lista civica, ha messo al tappeto il rivale. E con lui, tutto il centrodestra.  La giornalista Giusy Caminiti ha ottenuto il 57,62% con 3.686 voti. Santoro, che non raggiunge così l’obiettivo prefissato, appare tuttavia sereno e dichiara:

“Analizzerò il voto. E’ già una vittoria aver partecipato”.

Anche a Campo Calabro è sconfitta per il centrodestra con la riconferma del candidato Sandro Rocco Repaci, esponente del movimento di De Magistris. Per lui 1505 voti raggiunti. Sarà dunque un ‘Sandro Repaci bis’.

Repaci, nelle dichiarazioni post voto fa subito squadra e dichiara:

“Sono certo che con gli altri sindaci Caminiti e Pistolesi lavoreremo bene e riusciremo a imprimere all’Area dello Stretto la spinta propulsiva che merita”.

Infine Bagnara Calabra che, insieme a Villa San Giovanni, ha regalato una giornata infuocata. Adone Pistolesi è stato eletto a sorpresa e contro ogni pronostico superando il sindaco uscente Mario Romeo.

“E’ la vittoria del popolo nel segno del cambiamento”, ha dichiarato.

Le elezioni di ieri dunque, se sul nazionale, hanno mostrato un centrodestra unito, con vittorie a Palermo, Genova e L’Aquila, in Calabria invece hanno registrato una sonora sconfitta con un verdetto disastroso.