Dalle regionali alle comunali, Neri: ‘Reggio vuole voltare pagina e affidarsi al centrodestra’

'Amministrazione Falcomatà fortunatamente ai titoli di coda, le urne hanno parlato chiaro. Il Ponte sullo Stretto si farà, la Lega Nord non esiste più da tempo', le parole di Armando Neri. E sul candidato sindaco,,,

armando neri

Regionali alle spalle, comunali all’orizzonte. Il commissario cittadino della Lega e consigliere comunale Armando Neri traccia un bilancio delle elezioni regionali e guarda già al futuro politico della città.

“2874 è molto più di un semplice numero di preferenze per me. È il segno della fiducia che tanti amici hanno riposto in me, in questa campagna elettorale intensa ed entusiasmante.

Ringrazio la Lega che ha fortemente voluto la mia candidatura, la senatrice Tilde Minasi, Mario Cardia e tutti gli amministratori che mi hanno sostenuto e con i quali abbiamo costruito una squadra bella e forte, pronta ad affrontare le nuove sfide che verranno”, le parole di Neri in un post sui social di qualche giorno fa.

Ai microfoni di CityNow, scende nel dettaglio dell’analisi del voto.

Ottimo risultato quello ottenuto dalla Lega, nella circoscrizione di Reggio Calabria abbiamo raggiunto il 15% e siamo il secondo partito – commenta Neri –. È merito della squadra che ha lavorato bene sul territorio, ma anche del ministro e vicepremier Matteo Salvini, che sta facendo parlare i fatti, e dell’impegno costante del sottosegretario Durigon.

Tutti abbiamo dato il nostro contributo. Giuseppe Mattiani è stato rieletto, un risultato importante quello che ha ottenuto alle urne. Bene anche le donne della nostra lista e anche Franco Sarica ha dato il suo contributo, all’interno di una squadra già ben strutturata e radicata sul territorio”, il pensiero del consigliere comunale e metropolitano.

Per Neri il voto ha confermato la crescita del partito e la bontà del lavoro portato avanti negli ultimi mesi. “La Lega deve continuare nel solco della presenza sui territori e delle risposte concrete che abbiamo dato e che dobbiamo continuare a dare. Gli investimenti stanno producendo opere e sviluppo.

Da commissario cittadino mi sono messo subito al lavoro per far sì che il partito potesse crescere in città e nell’area metropolitana. Continueremo su questo percorso. Ho dato il 200% nel momento in cui il partito mi ha chiesto di scendere in campo con la candidatura alle regionali. Il risultato lo reputo positivo ed è una candidatura che ho offerto alla mia città”.

“Il Ponte si farà. Gli scetticismi cadranno di fronte ai fatti”

Neri respinge le critiche sul Ponte sullo Stretto e parla di una narrazione ormai superata per quella che una volta era la ‘Lega Nord’, accezione negativa ancora oggi utilizzata dai detrattori del partito di Matteo Salvini.

“La narrazione della Lega del Nord è stata già superata dai fatti nel corso degli anni. Siamo radicati in tutti i territori e come partito molto crediamo molto nello sviluppo tramite investimenti nelle infrastrutture. La presenza costante dei ministri sul nostro territorio è un’ulteriore conferma di attenzione e impegno.

ll Ponte sullo Stretto si farà. In questo momento c’è un fisiologico dialogo con la Corte dei Conti, ma presto ci sarà la posa della prima pietra, utile anche per abbattere gli scetticismi”.

“La città vuole cambiare: il 2026 sarà l’anno della svolta”

Sull’esito complessivo del voto e sulle prospettive future, Neri è netto: “Reggio Calabria vuole decisamente voltare pagina. I risultati delle ultime elezioni e in particolare i numeri registrati nel collegio Sud lo hanno clamorosamente affermato. I cittadini hanno premiato con un voto plebiscitario il presidente Occhiuto e tutti i partiti del centrodestra. È una scelta chiara e netta, che sarà senza dubbio confermata alle comunali del 2026”.

Guardando al futuro, il commissario cittadino della Lega sottolinea la necessità di un progetto comune per la città: “Sarà fondamentale individuare un candidato sindaco che ami la città e possa rappresentarla al meglio, facendola risalire dagli ultimi posti delle classifiche in cui l’attuale amministrazione l’ha relegata.

Lavoreremo insieme agli altri partiti del centrodestra sui temi principali: lavoro, giovani, servizi e infrastrutture. A chi spetterà la scelta di indicare il sindaco? Non ci sarà alcun problema, non è una questione di primogeniture ma di individuare tutti insieme la figura più valida, costruendogli attorno una squadra valida e un progetto serio per la rinascita della città”.

“Falcomatà pensi alla città: è in totale abbandono”

Neri non risparmia una critica all’amministrazione guidata da Giuseppe Falcomatà. “Sarebbe il caso che il sindaco, invece di pensare a rimpasti e altre modifiche, si concentrasse sulla città, che è in totale stato di abbandono. I regolamenti di conti interni alla maggioranza non devono pagarli i cittadini. È un’amministrazione ormai giunta ai titoli di coda e dico fortunatamente”.

Sul piano personale, il consigliere comunale conclude con una riflessione più intima: “Il mio futuro? Continuare a servire il mio territorio. Ho questa vocazione personale che continuerò a coltivare. Oggi ancora non so in che modo e con quale veste, ma intanto mi godo questo risultato positivo delle elezioni regionali”, conclude Neri.