Arrestato Domenico Tallini, presidente del Consiglio regionale della Calabria

Sotto shock il Consiglio Regionale della Calabria per l'arresto del presidente Domenico Tallini, esponente di Forza Italia

La cosca Grande Aracri di Cutro gli avrebbe garantito il sostegno elettorale alle votazioni regionali del 2014. Questa l’accusa per Domenico Tallini, presidente del Consiglio regionale della Calabria, agli arresti domiciliari.

LE ACCUSE

Nell’ambito dell’operazione ‘Farmabusiness‘ è stata data esecuzione dai carabinieri del Comando Provinciale di Catanzaro e del Comando Provinciale di Crotone ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica -Direzione Distrettuale Antimafia –nei confronti di 19 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, detenzione illegale di armi, trasferimento fraudolento di valori, tentata estorsione, ricettazione, violenza o minaccia a un pubblico ufficiale.

Secondo l’accusa Tallini avrebbe avuto contatti con la cosca di ‘ndrangheta Grande Aracri di Cutro che gli avrebbe garantito sostegno alle regionali del 2014.