La versione di Augias sulla vicenda Calabria: 'Ho detto la verità'

Il giornalista finito al centro della bufera per alcune dichiarazioni sulla Calabria, torna a parlare della vicenda illustrando le sue ragioni

Non tutto è come sembra, soprattutto quando di mezzo ci sono le parole. E chi lo sa meglio di un giornalista? Corrado Augias è tornato a parlare della vicenda Calabria dopo la burrascosa tempesta che si era abbattuta su di lui in seguito alla dichiarazioni rilasciate, la scorsa settimana, a Rai 3.

Calabria sotto i riflettori: la versione di Augias

Corrado Augias

Augias, finito agli onori della cronaca per aver detto che “la Calabria è irrecuperabile“, questa mattina, lunedì 25 gennaio, ha voluto precisare quanto segue:

“Ho detto, magari in modo maldestro, la verità”.

Niente scuse o dietrofront come auspicato da alcuni, ma un discorso in linea con le precedenti dichiarazioni, sotto un punto di vista nuovo:

“È davvero così, finché in Calabria non ci sarà un moto di rivolta, chiedendo che lo Stato prenda in mano la situazione. Non bastano le operazioni, ci vuole altro, una profonda azione di rinnovamento e di riscossa, e fin quando non ci sarà tutto ciò, allora considero la Calabria una terra perduta”.

Il sostegno dei calabresi

Il giornalista e scrittore Corrado Augias, intervenendo a Buongiorno Regione del Tgr Calabria ha aggiunto:

“Ci sono tanti calabresi che mi hanno detto “vada avanti, denunci”. Qui tutto è perduto finché lo Stato non interverrà in modo massiccio”.