Ballottaggio Reggio, Cardia: 'Non esistono alternative possibili alla riconferma di Falcomatà’

Il neoconsigliere comunale al sostegno di Falcomatà

“Non esistono alternative possibili alla riconferma del sindaco Giuseppe Falcomatà. In campo ci sono due modelli: quello di chi ha risanato la città dopo gli sfasci del centrodestra e l’altro di chi ha dissanguato le casse dell’Ente e ne ha decretato lo scioglimento per infiltrazioni mafiose”.

Così Mario Cardia, primo degli eletti nella lista S’Intesi, che, in una nota stampa, spinge gli elettori a “riporre la loro fiducia in Giuseppe Falcomatà” nel ballottaggio che si terrà domenica e lunedì.

“C’è Reggio da tutelare”, incalza il neoconsigliere comunale aggiungendo:

“Non possiamo consegnare la Città nelle mani di chi non la conosce, non la abita, non ha passato i dolori dei reggini vittime di dieci anni di centrodestra che ha distrutto tutto quello che c’era da distruggere. Noi abbiamo pagato il prezzo degli anni del ‘Modello Reggio’, quando i bilanci del Comune sono stati falsificati e consegnati ai desiderata di starlette, nani e ballerine. Queste cose non ce le dimentichiamo e ce le porteremo sempre come cicatrici sulla pelle. E’ quindi fondamentale continuare in quel processo di risanamento che ha visto il sindaco Giuseppe Falcomatà e la sua giunta impegnati a rimettere la barca sulla direzione giusta”.

“Grazie al risanamento dei conti – spiega Cardia – finalmente potremo fare quello che, fino ad oggi, c’è stato negato per legge. Potremo prevedere spese per investimenti, accendere mutui ed abbassare le tasse, dare il via ai concorsi per aggiornare la pianta organica di Palazzo San Giorgio. Insomma, potremo fare tutto ciò che c’è stato vietato dal Piano di riequilibrio predisposto dai commissari prefettizi intervenuti dopo lo scioglimento per mafia del primo capoluogo d’Italia. Un’onta che ha macchiato l’immagine di Reggio e che soltanto l’impegno e la fatica dell’amministrazione Falcomatà sono riuscite a ripulire, riconquistando la credibilità e l’autorevolezza perdute risultate fondamentali per ottenere risultati che sembravano impossibili da raggiungere”.

“Grazie al Decreto Agosto– afferma ancora l’esponente di S’Intesi – arriveranno in Città 140 milioni di euro indispensabili a riparare il buco di bilancio e chiudere per sempre la partita del Piano di riequilibrio. I reggini, adesso, dovranno decidere se affidare la gestione di quelle somme al partito che sta restituendo 49 milioni di euro sottratti ingiustamente ai cittadini italiani, ai protagonisti del Modello Reggio a caccia di nuove verginità dopo aver disintegrato le casse del Comune oppure a chi, da sei anni, ha combattuto e combatte contro tutto e tutto pur di risollevare le sorti di un territorio lasciato dal centrodestra sull’orlo del baratro e del fallimento”.

“Dunque – conclude Cardia – al ballottaggio sarà, soprattutto, una scelta di responsabilità. Quale primo eletto della lista S’Intesi, confido nella bontà d’opinione dei reggini che hanno premiato la nostra compagine con 5 mila voti riconoscendola quale novità assoluta del panorama politico cittadino. Un gruppo costruito dal basso, dalle idee nate negli incontri di piazza, dalle proposte emerse nel corso degli eventi estivi che hanno registrato sempre una partecipazione massiccia e crescente. E’ dagli spunti dei reggini che siamo nati. Ed è nella forza, nell’identità, nel coraggio, nella dignità e nella consapevolezza dei reggini che crediamo e continuiamo a credere. Siamo sicuri che i cittadini non opteranno mai per un sindaco leghista avulso dalle nostre realtà. Siamo certi che Giuseppe Falcomatà sarà riconfermato perché Reggio non può permettersi di tornare indietro”.