Murales a Reggio: prosegue il progetto della Metro City dedicato alla street art

Online il bando per rinnovare la short list degli artisti. Il nuovo tema che sarà proposto agli artisti è il Mediterraneo


La Città Metropolitana torna ad individuare gli “street artist” che formeranno la short list della terza edizione del progetto Murales, un intervento che, negli ultimi anni, ha contribuito a rendere ancora più gradevoli alcuni scorci dei Comuni metropolitani attraverso la realizzazione di opere artistiche di pregio.

«Andremo a selezionare i nuovi artisti – ha detto il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio – che proporranno progetti da collocare in spazi ben definiti e messi a disposizione dagli enti locali. Anche questa volta ci sarà un tema preciso sul quale i writers potranno scatenare talento e fantasia. Se l’ultima volta la performance è stata dedicata al 50° anno del ritrovamento dei Bronzi di Riace, con il nuovo programma le proposte si concentreranno sul “Mediterraneo“, inteso nella sua accezione più ampia quale luogo in cui si incontrano culture, saperi, tradizioni; un luogo che da sempre nutre popoli differenti nella manifestazione quotidiana, ma accomunati dalla medesima essenza; un luogo che scuote ogni giorno le coscienze ponendo, di continuo, sfide significative ad ognuno di noi».

«Ad ogni artista – ha aggiunto Quartuccio – potrebbe essere richiesto di produrre più opere. L’avviso è aperto a quanti operano nel settore in ambito nazionale e internazionale, singoli o in gruppo, purché siano specializzati nella progettazione e realizzazione di opere murali in spazi pubblici e che possano dimostrare tale capacità inviando il proprio portfolio con l’indicazione di contatti, pagine web e social».

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«Le ultime esperienze – ha proseguito il consigliere metropolitano – ci hanno permesso di raccogliere un livello di gradimento molto alto rispetto all’idea di voler puntare sull’arte urbana quale veicolo di rigenerazione, bellezza e rilancio dei luoghi in chiave turistica e culturale. Per questo motivo, continuiamo a percorre una strada che, fino ad oggi, è risultata vincente per gli artisti che si sono messi in gioco, per i Comuni che hanno avuto l’opportunità di migliorare i propri luoghi e per i cittadini che hanno partecipato attivamente alle diverse fasi di realizzazione dei murales».

«Quello dell’arte – ha proseguito Quartuccio – è un linguaggio universale che riesce a raggiungere ogni sensibilità, puntando a migliorare l’umore delle persone e la qualità degli spazi. Siamo sempre più convinti di aver messo in campo un’azione di forte impatto sociale e non solo artistico. Per questo, anche l’odierno avviso pubblico riscuoterà interesse e apprezzamento così come è stato negli anni passati».

«Dunque – ha concluso il consigliere metropolitano delegato alla Cultura – siamo impazienti di conoscere gli artisti che trasmetteranno la loro idea di Mediterraneo, dando forma, sostanza e vita a quelli che diventeranno dei veri e propri luoghi del cuore del nostro meraviglioso territorio metropolitano».