Batman v Superman: il primo scontro cinematografico, tra successo e discutibilità
26 Marzo 2016 - 18:18 | di Vincenzo Comi

di Antonello Diano – Se c’è una certezza cinematografica dell’ultimo decennio, quella sono i Cinecomics.
Diciamolo chiaro e tondo, i fumetti non sono roba da bambini, non più. Da semplici storie di eroi immaginari si sono evolute, grazie anche alla rivisitazione in chiave più matura e dark che ha avuto origine grazie alla trilogia Batman di Cristopher Nolan con Christian Bale nei panni del miliardario Bruce.
Tra telefilm e film sul grande schermo, i film tratti dalle tavole illustrate delle major Marvel e DC Comics sono ormai il nostro pane quotidiano, e se la Marvel già con il primo Iron Man aveva dato inizio al progetto Vendicatori creando un filo conduttore tra i vari film degli eroi (Iron Man, Thor, Capitan America che hanno portato all’ensemble Avengers) è ora toccato alla DC Comics.
La nascita della Lega della Giustizia è ai nastri di partenza, visto che le fondamenta sono state gettate nell’iconico scontro Batman v Superman (forse con un po’ di fretta e caos).
Batman v Superman avviene cronologicamente dopo “L’uomo d’Acciaio” di Zack Snyder che ha rilanciato l’immagine del supereroe amato dal mondo: dopo che l’unico figlio di Krypton, Kal–El salva la terra dal piano malefico e dall’ira distruttiva di Zod, il mondo è diviso: Superman è un eroe ma ha anche causato distruzione e danni.
È questa la stessa domanda che si pone il miliardario Bruce Wayne, che dopo anni passati a combattere il crimine e la mafia, si trova una “minaccia” aliena dal potere superiore.
Superman è buono, ma ha creato danni “collaterali”, distruggendo l’intera Metropolis e causando la morte di migliaia di persone nonostante il suo intento fosse salvare gli umani. Tra questi morti, molti lavoratori della Wayne Financial a Metropolis.
A tessere le ragnatele della “cospirazione” e a creare attrito tra i due Supereroi ci pensa il cattivo per eccellenza, Lex Luthor, interpretato in maniera innovativa e psicopatica dall’attore Jesse Eisenberg.
Il nuovo Lex non è un genio ma il classico burattinaio dietro le quinte che crea eventi appositi affinchè Batman e Superman arrivino allo scontro e si elimino a vicenda. E l’odio verso l’alieno buono in calzamaglia blu insieme alla ricerca di altri metaumani che verranno introdotti nel film saranno il pallino fisso di Lex, che verrà “indagato” dalla leggendaria Wonder Woman, interpretata magnificamente da Gal Gadot e punto di forza del film insieme al sopracitato genio del male.
Viene finalmente introdotto il tallone di Achille di Superman, ovvero la Kryptonite, che sarà di grande aiuto all’eroe pipistrello.
Speranza contro Giustizia è la base ricorrente del film, dove Superman giudica le azioni di un Batman al di sopra delle legge, mentre il mondo e Batman stesso sono preoccupati di cosa Superman avrebbe dovuto fare e potrà mai fare.
Nonostante il primo tempo scorra un po’ lento è necessario a creare le basi che porteranno allo scontro tra i due, il film ricorda un thriller drammatico-psicologico di due cause che si affrontano in tribunale avendo entrambe ragione ed entrambe torto.
Batman è più cazzuto che mai, è maturo, ha visto l’evolversi del male ed i suoi risultati ed è una potenza.
Il regista Zack Snyder ha preso a grandi mani le sue evoluzione fumettistiche, animate e videoludiche creando epiche battaglie, con esiti che faranno sussultare gli amanti dei fumetti.
Superman è rinato grazie a queste avventure cinematografiche, anche se un punto di debolezza è il motivo che porta i due ad allearsi..
Troppo semplice e rapida, forse troppo psicologica ed intima per un film maturo. Wonder Woman è la super eroina saggia stancatasi del male creato dall’uomo. Batman v Superman è un buon film, ma non è perfetto, ed è inferiore alla trilogia di Nolan dal punto di vista della storia e probabilmente anche a “l’Uomo d’Acciaio”.
Vi è molta carne al fuoco per un unico film, ed andrebbe approfondita e servirebbe un po’ più di azione tra i supereroi.
Chi conosce i fumetti amerà ed odierà il film che indubbiamente dividerà la critica, è un film che lascia molti punti interrogativi ed alcune scelte sono discutibili.
Ma non dimentichiamo il punto principale: per la prima volta sullo schermo vediamo Batman e Superman nello stesso film affiancato da Wonder Woman per affrontare una leggendaria minaccia potentissima con esiti drammatici e creando le basi per la reunion tra i supereroi della DC e formare la Justice League.
Vi sono degli interessanti cameo ed easter eggs, che ovviamente potranno confondere lo spettatore non “esperto” in fumetti, poiché tutto è già successo. I sogni distopici di Bruce Wayne sono un capolavoro visuale, ma sono solo sogni? O sono universi paralleli che collassano tra di loro dandoci un’anteprima di cosa aspetta il futuro.
È un film che può deludere come può lasciare estasiati, e servirà più di una visione per poterlo comprendere bene. Per giudicarlo invece, bisogna vederlo nel complesso dei prossimi futuri film.
Deluderà alcuni fanboy accaniti per “variare” alcuni aspetti fumettistici, ma ricordiamo che non è riportato tale e quale ma sono interpretazioni cinematografiche.
Sicuramente superiore ai Vendicatori Marvel, nonostante qualche caotica incoerenze e confusione nella tra ma, troppo concentrata anzi “pressata” in un film solo.
Assaporate per bene la colonna sonora di Hanz Zimmer affiancato da Junkie XL, soprattutto il tema di Wonder Woman e di Lex Luthor.
Come al solito, pessime le traduzioni dei dialoghi in italiano.
Aspettiamo la versione home-video che conterrà 30 minuti in più e sarà più cruenta, che forse soddisferà quel nostro senso di incompletezza.
Voto: 7,5