Docufilm sui Bronzi di Riace: raccontare al mondo un mito senza tempo

Uscirà nelle sale nel 2023 e racconterà i due guerrieri attraverso lo sguardo di chi li osserva, incantato

È stato presentato, questa mattina, presso l’Aula Commissioni del Consiglio regionale della Calabria, il docufilm dedicato ai Bronzi di Riace. Un’opera, per la regia del reggino Fabio Mollo, pensata per le sale cinematografiche e per valorizzare la bellezza dei Bronzi di Riace soprattutto presso un pubblico straniero, attraverso un linguaggio cinematografico moderno e accattivante.

“Come detto più volte in questi ultimi mesi, vogliamo raccontare una Calabria moderna e contemporanea, che riesca a promuovere appartenenza e identificazione. Il riscatto può partire dalla cultura, volano di riscatto e sviluppo”, le parole di Giusy Princi, vice presidente della Regione Calabria.

Il docufilm presentato oggi uscirà nelle sale nel 2023 e racconterà i due guerrieri attraverso lo sguardo di chi li osserva, incantato. Per il titolo ufficiale bisognerà aspettare ancora qualche settimana, le riprese infatti sono ancora in corso.

Presente al tavolo della conferenza anche Irene Calabrò, assessore al Comune di Reggio Calabria, che ha assicurato: “La presenza qui non è solo formale. Forse in questi 50 anni siamo rimasti un po’ indietro ma ora stiamo spingendo sull’acceleratore. Il 50esimo anniversario dal ritrovamento dei Bronzi è un banco di prova, i nostri sforzi si stanno concentrando sulla narrazione. Le polemiche e le parole lasciano il tempo che trovano, la volontà delle istituzioni è quella di lasciare il segno in un anno importante. Sono molto curiosa di vedere il docufilm di Fabio Mollo, regista del nostro territorio che ammiro. A dicembre ci saranno altri eventi, come ad esempio una mostra sul Corso Garibaldi”, ha anticipato l’assessore Calabrò.

Giovanni Latella, consigliere comunale e metropolitano, ha parlato di un “pregiudizio da spezzare. Dobbiamo mettere in evidenza le bellezze del nostro territorio, perfette per essere raccontate al cinema. Bisogna puntare in modo forte sul turismo, i Bronzi di Riace sono l’emblema da far conoscere al mondo intero. Ruolo importante delle istituzioni nel portare avanti le eccellenze del nostro territorio e insistere con azioni concrete per interrompere l’emorragia di giovani verso altri luoghi”, il pensiero di Giovanni Latella.