Turismo e ambiente: la Regione Calabria spinge sulle Bandiere Blu

Bandiere Blu in Calabria: non solo un premio, ma una scelta culturale. Gli assessori Montuoro e Calabrese incontrano la FEE per sostenere i Comuni nel percorso di sostenibilità

gallico

“Ambiente, mare, costa ed entroterra devono essere letti all’interno di una visione unitaria di sviluppo sostenibile. Le Bandiere Blu rappresentano un indicatore autorevole di questo percorso, che è prima di tutto culturale e civico.

Per questo è fondamentale continuare ad investire nella formazione, nella sensibilizzazione e nel coinvolgimento delle giovani generazioni e del mondo della scuola”.

È quanto ha dichiarato l’assessore all’Ambiente della Regione Calabria, Antonio Montuoro, intervenendo all’incontro tecnico di formazione promosso dalla Foundation for Environmental Education (FEE), che si è svolto nella sala oro della Cittadella regionale a Catanzaro.

Nel corso dell’iniziativa, finalizzata a sostenere i Comuni nel percorso di adesione al prestigioso riconoscimento internazionale, l’assessore Montuoro ha posto l’accento sulla valenza ambientale e culturale del percorso Bandiera Blu, rimarcando che:

“non sono un fine, ma una scelta di campo, una politica pubblica non divisiva, che coinvolge l’intera comunità locale in un processo virtuoso di tutela, gestione sostenibile e valorizzazione delle risorse naturali”.

L’assessore ha concluso ringraziando la FEE “per la presenza, la disponibilità e l’attenzione dimostrata nei confronti della crescente sensibilità ambientale delle istituzioni locali e regionali calabresi”.

Il valore turistico del riconoscimento e il supporto della FEE

All’incontro hanno partecipato sindaci, associazioni, il direttore generale dei Parchi marini, Raffaele Greco, il presidente di FEE Italia Claudio Mazza e il direttore generale del dipartimento Ambiente Salvatore Siviglia.

“Il riconoscimento delle Bandiere Blu – ha affermato l’assessore al turismo, lavoro e sviluppo economico, Giovanni Calabrese – non è solo un premio alla qualità delle nostre acque e delle nostre spiagge, ma rappresenta un potente strumento di promozione turistica, capace di rafforzare l’attrattività dei territori, destagionalizzare i flussi e creare sviluppo e reddito diffuso. In questo percorso, con il presidente della Regione Roberto Occhiuto e l’assessore all’Ambiente Antonio Montuoro in prima linea, la Regione continuerà a sostenere i Comuni costieri affinché possano consolidare e migliorare i risultati raggiunti”.

A confermare l’attenzione della FEE verso la Calabria è stato il presidente Claudio Mazza, che ha sottolineato come “non sia consueto organizzare incontri di formazione tecnica sui territori a ridosso delle principali scadenze procedurali, evidenziando così il valore degli sforzi messi in campo dalla Regione e dai Comuni calabresi”.

La Regione Calabria, attraverso i dipartimenti Ambiente e Turismo, ha in conclusione ribadito l’impegno a proseguire e rafforzare questo percorso virtuoso, accompagnando i territori verso modelli sempre più avanzati di sostenibilità ambientale e sviluppo turistico di qualità