Calabria, la denuncia degli ordini professionali: 'Sportello Unico per l’Edilizia fuori uso'

"Si adotteranno tutti gli strumenti atti a tutelare i diritti e gli interessi violati e che sono fonte di danno" così la nota congiunta degli ordini

Gravi problemi e malfunzionamenti segnalati dagli ordini professionali sulla piattaforma CALABRIASUE della Regione Calabria, il portale in cui ‘il cittadino o un suo tecnico incaricato può rivolgersi in ordine a tutte le procedure amministrative riguardanti i propri interventi edilizi’.

Di seguito la segnalazione e la diffida a firma dell’Ordine Ingegneri, Ordine Architetti, Ordine Dottori Agronomi e Forestali, Ordine Geologi della Calabria, Collegio Provinciale dei Geometri e G.L., Ordine dei Periti Industriali e dei P.I.L. delle provincie di Reggio Calabria, Catanzaro, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia.

“La presente a rappresentare che la piattaforma CALABRIASUE risulta ancora oggi sostanzialmente inutilizzabile. I tempi di attesa per l’accesso risultano assolutamente incompatibili con lo svolgimento della professione, arrecando un gravissimo danno alla collettività e all’economia del territorio.

Questo nonostante le continue rassicurazioni di una celere, efficace e risolutiva soluzione, comunicata dalla Regione Calabria e da FINCALABRA in più occasioni, ma mai concretizzata”.

Prosegue la nota:

“Tutto ciò premesso, si invita la regione Calabria e FINCALABRA a indicare con immediatezza quali siano ad oggi le azioni che si intendono perseguire, atteso che quanto comunicato durante le numerose precedenti riunioni, tra tutte quella del 14.12.2023, non ha dato alcun esito significativo. Gli Ordini professionali tecnici calabresi hanno dato e stanno dando doverosa e corretta collaborazione istituzionale, sempre con spirito propositivo e collaborativo, ma oggi, alla luce di anni di attesa, di tanti impegni della Regione e di mancate soluzioni, pretendono, a tutela non solo della professione, ma anche e principalmente della collettività, che la Regione Calabria si doti di adeguati sistemi informatici”.

Conclude la nota congiunta degli ordini professionali calabresi:

“Si evidenzia che in mancanza di riscontro urgente alla presente nota si adotteranno tutti gli strumenti atti a tutelare i diritti e gli interessi violati e che sono fonte di danno”.

La segnalazione dei malfunzionamenti alla piattaforma è stata inviata al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, al Presidente di Fincalabra Dott. Alessandro Zanfino., e al dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture della Regione Calabria. Ing .Claudio Moroni.