Corruzione, Occhiuto indagato: le accuse tra incarichi, vendite di quote e fondi comunitari

Tenute agricole, incarichi regionali e trasferimenti sospetti: i riflettori degli inquirenti su una rete di rapporti pubblico-privati

presidente regione roberto occhiuto

L’indagine in corso della Procura di Catanzaro sta portando alla luce una complessa rete di relazioni tra incarichi istituzionali, società private e fondi pubblici in Calabria.

Tra il 2017 e il 2024 Paolo Posteraro ha ricoperto numerosi incarichi pubblici e consulenze ben retribuite, con compensi che, secondo le stime della Guardia di Finanza, ammontano complessivamente a circa 554.000 euro. Tra questi, spiccano le consulenze per Ferrovie della Calabria (94.000 euro), il ruolo di segretario particolare del sottosegretario Matilde Siracusano (80.000 euro nel 2023 e 79.000 euro nel 2024) e rapporti professionali con Amaco e Cometra.

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Rapporti politici e societari: la rete con Occhiuto

Secondo l’impostazione investigativa, la progressione professionale di Posteraro si sarebbe intrecciata con il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, suo ex socio in almeno cinque società. Dalle intercettazioni emerge che Occhiuto avrebbe ceduto le quote societarie nel gennaio 2025 in cambio di un rimborso stimato in circa 135.000 euro, superiore alla valutazione originaria di 80.000 euro.

Auto, società e incarichi: indizi di triangolazioni

Nel 2014, da una delle società collegate, Occhiuto avrebbe acquistato una Smart per soli 50 euro, a fronte di un valore dichiarato di 13.500 euro. Nell’inchiesta si fa riferimento anche alla proposta – poi sfumata – di nominare Posteraro presidente del Parco dell’Aspromonte. Alcune voci ipotizzano che la sua esclusione sia legata al suo coinvolgimento nell’indagine sul dissesto finanziario di Amaco.

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Tenuta agricola e fondi UE: i riflettori su Trace Windu

Posteraro e Occhiuto risultano coinvolti anche nella gestione della società agricola “Tenuta del Castello”, acquistata nel 2019 e ceduta nel 2022. Poco dopo, la società riceve un finanziamento europeo di 58.050 euro per il progetto Trace Windu. Secondo la Guardia di Finanza, l’importo sarebbe stato in parte distratto, con bonifici da 12.000 euro ciascuno eseguiti a favore di Posteraro e dello stesso Occhiuto, oltre a un versamento di 2.080 euro per Valentina Cavaliere.

Nomine e incarichi nel settore pubblico

Cavaliere, vicina agli ambienti istituzionali, avrebbe ottenuto in sequenza incarichi come membro del Collegio sindacale del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria (maggio 2022) e successivamente, nel marzo 2023, l’assunzione a tempo determinato presso la Regione Calabria. Entrambi i ruoli vengono contestualizzati temporalmente con la sua presenza nella gestione della Tenuta agricola, poi ceduta con un passivo economico rilevante.

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Ipotesi investigative: malversazione e fondi non rendicontati

Secondo i magistrati Giancarlo Novelli e Domenico Assumma, emergerebbe il possibile reato di malversazione a danno dello Stato. In particolare, se venisse confermata l’assenza dei presupposti per l’erogazione del finanziamento UE, potrebbero configurarsi ipotesi di truffa aggravata o indebita percezione di fondi pubblici. Tutte le ipotesi sono al vaglio della magistratura.