Calcio a 5 – Asd Cataforio sconfitta con onore


Asd Cataforio C5 RC-Real Cefalù 1-5

Marcatori: 5’34”pt Parisi (Ca), 15’40” Lopez (Ce), 17’28”pt Moreira (Ce), 10’05” st Zonta (Ce), 11’14”st e 19’40” st Di Maria (Ce).

Asd Cataforio: Parisi, Durante, Laganà, Cilione, Atkinson, Ienari, Labate, Scopelliti, Modafferi. A disposizione: Errigo, Quattrone. Allenatore: Quattrone.

Real Cefalù: Montefalcone, Guerra, Di Maria, Moreira, De Souza, Zonta, Blanco, Lopez, Costa. A disposizione: Rinicella, Sanna, Mantia. Allenatore: Castellana.

Arbitri: Cannistrà di Catanzaro e Sfilo di Acireale. Crono: Schirripa di Reggio Calabria.

Note: Ammoniti: Scopelliti (Ca), Durante (Ca), Guerra (Ce), De Souza (Ce), Montefalcone (Ce).

Il cuore oltre l’ostacolo, la testa, la voglia di non mollare mai. Anche questa volta il Cataforio ci ha provato fino all’ultimo a centrare la vittoria. Davide non ha tremato di fronte a Golia, contro una corazzata organizzata per vincere il torneo. Termina 5-1 in favore del Real Cefalù, un passivo troppo pesante per Cilione e compagni, in partita per più di tre quarti di gara.

Senza Giriolo (infortunato) e Jener (squalificato) mister Quattrone (che sostituiva a sua volta lo squalificato Praticò), schiera in quintetto base davanti a Parisi, Durante, Cilione, Laganà ed Atkinson. Risponde Cefalù con Montefalcone, Guerra, Di Maria, Moreira e De Souza. L’avvio, a dispetto dei pronostici, è tutto di marca locale. Atkinson si rende pericoloso in 3 occasioni ed in una di queste coglie la traversa a portiere battuto. Il gioco viene prodotto dai bianconeri, mentre Cefalù sembra in balia degli avversari e prova a pungere di rimessa. Al 5’34” il punteggio si sblocca. È Parisi che si regala la prima gioia stagionale ed in carriera, lui che i gol è abituato a salvarli piuttosto che a realizzarli, calciando da ben oltre centrocampo un siluro che si infila nell’angolino, scaturito da un’interruzione di contropiede degli avversari. Tutt’altro che fortuito il tiro di Parisi che ha cercato proprio la conclusione dalla lunga distanza. Il gol galvanizza i locali che però devono fare a meno poi del loro miglior marcatore, Atkinson, che riporta la peggio in un contrasto. Il brasiliano deve abbandonare il campo ed è una nuova tegola in casa bianconera. Cefalù allora capisce che l’effetto delle sue rapide rotazioni può portare benefici. Alza pressione, ritmo e sul finale di primo tempo, colpisce con Lopez (tap-in dopo azione personale di De Souza) e Moreira (azione solitaria che non ha lasciato scampo a Parisi che sull’1-0 aveva parato da metri 0 la conclusione di Blanco. Ospiti che ora ci credono maggiormente ed in neanche un minuto confezionano tre palle gol con Moreira (pallonetto parato da Parisi e traversa colpita) e Di Maria che incrocia e trova ancora attento il portiere bianconero. La prima frazione si conclude con il tiro libero di Laganà (battuto più avanti rispetto al dischetto) e con il tiro libero battuto per gli ospiti da Lopwz. In entrambi i casi, mira imprecisa, palla sul fondo e punteggio che resta invariato.

Nella ripresa i reggini provano ancora a rimettere in parità il match. Cilione trova per due volte la respinta di Montefalcone, Durante invece ha calciato poco o nulla, essendo stato occupato per esigenze, maggiormente nel ruolo di  ultimo piuttosto che in propensione offensive. Modafferi a 16’18” dal termine coglie un’altra traversa per il Cataforio prima che la capolista alzi definitivamente il ritmo per poi chiudere i giochi. Zonta coglie il palo, Lopez e De Souza si fanno minacciosi, dall’altra parte è ancora miracoloso l’intervento di Montefalcone su Modafferi prima del contropiede ben orchestrato dai gialloneri che mandano Zonta a trovare il punto del 3-1. Sul +2 Cefalù gode di maggiore tranquillità ed ancora in contropiede colpisce a 7:46 dalla fine per il punto del 4-1 con Di Maria che a 20 secondi dalla fine, arrotonderà il punteggio regalandosi la doppietta personale.

Mister Quattrone ha così commentato a fine gara: “Il Cefalù ha sudato le proverbiali sette camice. Abbiamo giocato bene, specie nel primo tempo, dove ci siamo resi autori di una eccellente prestazione contro una corazzata per questo girone. Purtroppo le assenze ci hanno penalizzano, fermo restando che ci è entrato ha fatto benissimo. Il 5-1 finale credo che sia esagerato; sul 2-1 eravamo ancora in partita ed abbiamo creato più di un’occasione che è stata salvata dal loro portiere. Con questo spirito, chi affronta il Cataforio dovrà preoccuparsi. Giocare contro la capolista, con 3 assenze pesanti e vedere l’anima in campo anche da chi gioca meno, vuol dire davvero che ci troviamo sulla strada giusta”.

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