Calcio: clamoroso a Brescia, rischio ripartenza dai dilettanti

"Una corsa contro il tempo che sembra però già segnata". E il 10 giugno è in calendario l'udienza di secondo grado riguardo la penalizzazione

cellino

“Salvo un clamoroso colpo di scena notturno, il sipario sta per calare sul Brescia Calcio. Dall’interno del club arriva una frase che suona come una sentenza: “È finita”. Un segnale chiaro, confermato anche da figure vicine a Massimo Cellino negli ultimi giorni di frenetico lavoro e tentativi di salvataggio.

Il presidente biancazzurro, di fronte alle scadenze imminenti e ai circa 3 milioni di euro necessari per garantire l’iscrizione al prossimo campionato, avrebbe deciso di non intervenire ulteriormente, lasciando di fatto il club al proprio destino: una dolorosa ripartenza dai dilettanti.

La speranza di un ripensamento resta ancora accesa, ma il tempo stringe: entro le 9 di oggi quei fondi dovranno risultare effettivamente sui conti del club. Una corsa contro il tempo che sembra però già segnata”.

Leggi anche

La notizia lanciata da “Il Giornale di Brescia” e ripresa da TMW ha del clamoroso, visto pure il percorso attraverso la giustizia sportiva, con la sentenza di secondo grado programmata per il 10 di giugno e le intenzioni dichiarate qualche settimana fa dal presidente Cellino di voler proseguire eventualmente anche attraverso quella ordinaria se venissero confermati i quattro punti di penalizzazione. Se davvero la società non provvedesse ai pagamenti, sarebbe tutto inutile.