Calciomercato Reggina: nessuna spesa folle, ma servono gli interventi
Ci si è concentrati su portiere ed attaccante, ma sono altri i reparti sui quali si deve intervenire. E forse è il momento di modificare il sistema di gioco
16 Gennaio 2023 - 09:51 | redazione

Le statistiche raccontano di una Reggina certamente viva seppur non più brillante come la primissima parte di stagione, i numeri, quelli che si registrano ormai da due mesi al Granillo, di una squadra che non sa più a vincere. E se non riesci a farlo, come ha ribadito lo stesso Inzaghi in conferenza stampa, non devi comunque perdere. Ed invece, contro la Spal è arrivata una sconfitta incredibile quanto bruciante, ancora più sorprendente rispetto alla prima casalinga stagionale contro l’allora ultimo in classifica Perugia. Perchè la compagine guidata da De Rossi è apparsa una squadra in fortissima difficoltà, arrivata a Reggio con tante defezioni e la cessione del suo uomo migliore (Esposito), insieme ad un atteggiamento decisamente rinunciatario e capace di vincere una partita senza mai tirare in porta. Tanto è vero che la rete del successo arriva da un cross, deviato nella propria porta da Gagliolo.
Il gioco ed il calciomercato
Ma è utile per tutti analizzare in maniera più approfondita quanto stia accadendo alla Reggina soprattutto quando si presenta davanti al pubblico di casa. Aggressiva ed arrembante per pochi minuti, poi spesso prevedibile nella sua manovra e soprattutto in assenza di Canotto, inizialmente in panchina, anche abbastanza lenta. Gli avversari sembra abbiano capito che le giocate si ripetono in maniera sistematica, si piazzano con quasi tutti gli uomini dietro la linea della palla e per Menez e compagni le difficoltà aumentano. Non si vince al Granillo dallo scorso 7 novembre, match in posticipo con il Genoa, da allora sono state collezionate due sconfitte e due pareggi ma, ripetiamo, questa battuta d’arresto con la Spal ha un peso diverso. E’ facile immaginare che a prescindere dalle dichiarazioni pubbliche, mister Inzaghi vada più a fondo nell’analisi di questo passo falso, perchè per una Reggina ambiziosa, non è sufficiente dominare sul piano del gioco e creare tante occasioni da rete solo nei minuti finali.
A tale proposito vale la pena sottolineare come la presenza di attaccanti veri all’interno dell’area di rigore avversaria, possano rappresentare una prima novità per l’immediato futuro, un sistema di gioco differente pare sia una delle priorità da adesso in avanti. L’occasione arriva già dalla prossima partita ancora al Granillo contro la Ternana, vista la squalifica di Menez. L’altra riflessione spetta alla società. In questi giorni si è parlato spesso di calciomercato e di due interventi specifici su portiere ed attaccante. Il primo è arrivato ed è Contini, sul secondo si è capito che si intende puntare su coloro che sono presenti in organico, su tutti Santander. Ed è giusto così, fermo restando che questo gruppo va comunque rinforzato con altri elementi ed in altri reparti. Si è parlato poco della necessità di avere per esempio un altro difensore, una alternativa valida in mezzo al campo utile soprattutto nelle giornate in cui Majer ed Hernani fanno fatica e poi un esterno d’attacco da aggiungere all’attuale batteria. In uscita i nomi sono quelli di Crisetig, Loiacono e Ricci.
