‘Tutto esaurito’.

Il cartello affisso su una pompa di benzina parla chiaro.

Quello che tutti temevamo, vista l’invasione di automobilisti davanti ai distributori di carburante, si sta verificando. E così alcuni distributori, dopo il lavoro no stop di ieri sera e di oggi, sono già a secco. Come quello della centralissima piazza De Nava a Reggio Calabria.

I motivi che spingono i cittadini ad una vera e propria corsa al pieno non sono però ben chiari.

Da un lato gli effetti psicologici di una guerra in corso che comporterà quasi sicuramente un rincaro del carburante. Dall’altro la psicosi nasce anche dalla protesta degli autotrasportatori che potrebbe compromettere le forniture. Poi c’è un altro allarme, l’annunciato sciopero dei benzinai del 28 febbraio.

Intanto però il coordinatore Mario Metallo di Assopetroli Calabria invita tutti alla calma:

“Non vi sono problemi di approvvigionamento presso i depositi. Non è motivata la paura di rimanere senza benzina e gasolio, non esiste un problema di approvvigionamento presso i depositi. Pertanto non c’è necessità alcuna di correre a fare rifornimento”.