Brogli elettorali, Castorina resta ai domiciliari

Il Tribunale del riesame di Reggio Calabria rigetta il ricorso del consigliere Pd

Il consigliere comunale Pd Nino Castorina resta ai domiciliari: il tribunale del riesame di Reggio ha infatti rigettato la richiesta di revoca degli arresti presentata dagli avvocati Francesco Calabrese e Natale Polimeni.

Castorina resta ai domiciliari

antonino castorina

Castorina era stato arrestato lo scorso dicembre (assieme al presidente di seggio Carmelo Giustra) con l’ipotesi di brogli elettorali. Secondo la procura dello Stretto, Castorina avrebbe fatto incetta di decine duplicati di tessere elettorali di altrettanti ignari elettori in occasione del voto per il rinnovo del consiglio comunale di Reggio.

Una storia dai contorni ancora poco chiari e che potrebbe rappresentare solo la punta di un iceberg molto più grande. Durante l’udienza davanti ai giudici del riesame, Castorina si era difeso dalle accuse, sottolineando la sua totale estraneità a episodi illegali. Tesi però che non ha convinto i giudici.