Cessione Reggina, Falcomatà: 'Prudenza, meglio parlare a cose fatte'

Il primo cittadino usa la massima prudenza sulla cessione del club amaranto

La vicenda Reggina ed il prossimo cambio di proprietà, non può non coinvolgere anche il primo cittadino Giuseppe Falcomatà, chiamato in causa qualche mese addietro, proprio dalla P&P nel momento di maggiore difficoltà. Granillo e S. Agata sono gli obiettivi strutturali dopo l’acquisizione della società, l’interlocutore secondo quanto dichiarato dal DG Vincenzo Iiriti il sindaco che, intervenuto telefonicamente su Antenna Febea, ha dichiarato:

“Aspettiamo il closing, poi cercheremo di capire le intenzioni del nuovo proprietario. Mi pare che fino a questo momento non c’è nulla di definitivo, quindi meglio parlare a cose fatte. Ad oggi, non faccio considerazioni su una trattativa ancora non definita, mi fa piacere secondo quello che mi riferite, che il signor Gallo abbia apprezzato quanto visto della città ed il calore della gente”.

Da buon difensore usa la massima prudenza?

“Ero un difensore si, ma di spinta, ed anche sui calci d’angolo entravo nell’area di rigore avversaria. Battute a parte, di sofferenze ne abbiamo vissute e ne viviamo tantissime. Quando ci sarà qualcosa di concluso, potremo esprimerci con meno prudenza. Di sicuro, e questo mi fa piacere, quando c’è interesse verso la Reggina, significa che c’è intenzione di investire sulla città”