Reggina, quella beffa finale ha rovinato la giornata perfetta. Luca Gallo impressionato dai tifosi

La vittoria avrebbe alimentato ulteriore entusiasmo e collocato gli amaranto in una posizione di classifica esaltante

Più di 1500 paganti. Numeri che a primo impatto non possono essere considerati esaltanti, ma che guardando invece alla voce biglietti venduti negli ultimi tempi, e per tutta la seconda parte della stagione scorsa, mettono in evidenza un forte segnale di cambiamento.

Ieri al Granillo si respirava un’aria diversa, un clima di festa e di particolare entusiasmo, per una serie di circostanze. In brevissimo tempo e nello stesso mese, si è passati dalla depressione all’euforia, per tutti quegli eventi che vi abbiamo fino ad oggi raccontato. Il resto lo hanno fatto i risultati, in un dicembre caratterizzato da una impennata clamorosa della squadra e lo scalare di una classifica che ha portato i ragazzi di Cevoli dalla zona play out a quella play off.

Peccato che il match con il Trapani sia finito in quel modo. Perché se è vero che l’andamento dell’incontro ha alla fine consegnato un risultato equo, quella che rimane è la beffa di un punteggio a vantaggio degli amaranto fino all’ultimo minuto poi sfumato. Prendere gol su calcio di rigore, inoltre, aumenta il rammarico ed i rimpianti.

Sotto gli occhi del nuovo proprietario Luca Gallo si stava per completare la giornata perfetta. Reggina reduce da tre vittorie consecutive, in vantaggio sulla seconda in classifica fino allo scadere, una squadra determinata e battagliera così come tutti la desiderano ed un pubblico numeroso ed entusiasta sugli spalti, che ha incitato i giovanotti amaranto fino all’ultimo istante. Ci dicono che l’imprenditore romano sia rimasto particolarmente colpito dall’impatto avuto con la gente di Reggio e dal calore dei sostenitori.

I tre punti avrebbero rappresentato la ciliegina sulla torta, la beffa finale ha comunque solo smorzato una inversione di tendenza evidente soprattutto dal punto di vista ambientale. La pausa adesso consentirà alle parti in causa di formalizzare questo passaggio di consegne, alla squadra di rifiatare per ripartire, al DS Taibi di mettersi in moto per il rafforzamento dell’organico, ai tifosi di iniziare a sognare.

M.F.