Reggio, chiusura area Morelli: residenti e commercianti disperati

I residenti della zona chiedono un incontro urgente con Falcomatà per comprendere i motivi che hanno determinato la chiusura dell'area

Un cancello chiuso dall’oggi al domani che crea scompiglio e malumori tra i residenti della zona sud di Reggio Calabria. Qualche giorno fa, d’improvviso, è stata delimitata l’intera area che circonda l’ospedale Morelli attraverso l’installazione di un enorme cancello che di fatto restringe la carreggiata dell’unica strada di transito rimasta e costringe i cittadini ad enormi disagi. Residenti e titolari delle numerose attività tra via Cantaffio e via Sbarre Superiori sono sul piede di guerra e chiedono spiegazioni all’amministrazione comunale.

CHIUSURA STRADA, RESIDENTI PREOCCUPATI E ARRABBIATI

“Abbiamo assistito ad una chiusura immediata dell’area parcheggio dell’ex 208 creando enormi disagi all’intero quartiere – spiega Salvatore Maio portavoce delle attività di via Cantaffio – Siamo molto preoccupati e pretendiamo spiegazioni dall’amministrazione”.

L’area, bonificata e riqualificata negli ultimi anni, anche dagli stessi residenti, rischia di essere isolata, compromettendo l’economia del quartiere.

“Nella zona del cancello posizionato c’erano anche due parcheggi dei disabili che adesso sono stati eliminati, senza alcun preavviso.

Interrotto dunque il collegamento con il viale Europa, ai residenti non resta che protestare pacificamente e chiedere spiegazioni che però tardano ad arrivare.

“Ci aspettavamo un coinvolgimento per condividere le scelte insieme ai residenti ma ciò non è avvenuto. Le nostre attività hanno avuto in questi giorni un calo della clientela che non riesce più a trovare parcheggio e non ha motivo di passare da una strada che diventa così un incubo nella viabilità. Dal cancello dovrebbero uscire, da quello che capiamo, ambulanze e mezzi di soccorso. Ma come fanno a percorrere la strada se non si passa nemmeno con una Smart? Quale sarà il senso di marcia? Non sappiamo nulla e vorremmo spiegazioni al più presto”.

Nell’area chiusa al traffico e al passaggio pedonale, adiacente al Morelli, c’è anche un piazzale intestato Luigi Rende, giovane guardia giurata morta durante un assalto ad un portavalori nel 2007.

“La chiusura dell’area condanna anche la sua memoria. Non ci stiamo!”.