MetroCity, stoppati due emendamenti di Neri: "Perchè non si abbassano le tasse?"

"Saremo costretti a continuare a pagare il massimo delle tasse sull'assicurazione RCA. Perchè si va contro l'interesse dei cittadini?", tuona Neri

Il Consiglio Metropolitano, presieduto dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha approvato il bilancio previsionale 2024-2026. Welfare, viabilità, lavoro, cultura, turismo, scuole, sport e istruzione i settori sui quali la manovra punta ad incidere nel prossimo triennio. Nel corso della seduta respinti due emendamenti presentati dal consigliere metropolitano (e comunale) Armando Neri, relativi all’abbassamento dell’imposta Rca e alle somme da reperire per la messa in sicurezza ed il rifacimento dell’arteria stradale denominata SP2 nel tratto compreso tra la località Zervò ed il Comune di Platì,

“La Città Metropolitana ha perso l’occasione per sostenere le famiglie ed i cittadini, votando contro il mio emendamento, col quale proponevo di abbattere l’aliquota sull’imposta dell’assicurazione RCA e abbassare la pressione fiscale che attualmente grava sulle famiglie. Una proposta fattibile e costruttiva, che poteva essere realizzata in un ente come la Città Metropolitana che non ha problemi di bilancio e quindi non ha l’obbligo di legge di tenere le tasse al massimo”, ha evidenziato Neri.

Prosegue il consigliere della Lega.

“Grazie” al Sindaco ed alla maggioranza pagheremo il massimo dell’imposta sull’assicurazione RCA, che io avevo proposto di abbattere presentando apposito emendamento. Perché non si abbassano le tasse? Perché non si è colta l’occasione per sostenere cittadini e famiglie dell’area metropolitana?

Nonostante questo, Sindaco e maggioranza hanno votato contro, facendo prevalere come sempre gli interessi partitici e politici a quelli dei cittadini. Saremo, dunque, costretti a continuare a pagare il massimo delle tasse sull’assicurazione RCA. Non si comprende davvero il motivo per cui questa amministrazione continui ad andare contro la cittadinanza, anche nelle occasioni come questa, in cui potrebbe invece tendere la mano quantomeno alle fasce più deboli della popolazione.

Un disimpegno davvero mortificante di un Sindaco e di una maggioranza disinteressati alle sorti dell’area metropolitana. Questo atteggiamento, tuttavia, non mi farà arretrare di un millimetro sulla mia attività da Consigliere di opposizione, che continuerò ad esercitare sempre e solo nell’interesse della nostra Città, come ho dimostrato oggi in Consiglio Metropolitano”, l’amarezza espressa da Armando Neri.