Torna la 'zona bianca' in 3 Regioni a partire da lunedì. La Calabria dovrà attendere

Nel calendario di quelli che dovrebbero essere i "passaggi" in zona bianca, la Calabria risulta grande assente. I dati non sono ancora quelli giusti

L’Italia tutta gialla appariva già una grande conquista dopo lunghi mesi di arancione e rosso. Adesso, dopo lungo tempo, nella Penisola appare la tanto ambita zona bianca che, a partire da lunedì, caratterizzerà solamente 3 Regioni. Tra queste non c’è la Calabria.

Il calendario delle regioni in zona bianca

Secondo quanto riportato da “Il Sole 24 Ore”, Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna saranno le prime tre regione a conquistare la fascia di rischio “minimo”. Le regole da rispettare, al contrario del rigido manuale tenuto negli ultimi mesi dagli italiani, sono essenzialmente tre:

  • obbligo di mascherina;
  • distanziamento;
  • sanificazione.

La zona bianca resta di fatto la più ambita proprio per l’assenza di regole come, ad esempio, il coprifuoco. Se il trend dei contagi dovesse continua a scendere, entro metà giugno, anche altre Regioni dovrebbero approdare in zona bianca. C’è da tener conto che sono necessari tre monitoraggi consecutivi, con meno di 50 casi settimanali ogni 100 mila abitanti. Il prossimo report della cabina di regia, sull’andamento epidemiologico, dovrebbe arrivare nella giornata di oggi, 28 maggio, l’ordinanza che confermerà Friuli, Sardegna e Molise. Come sempre, il nuovo colore entrerà in vigore a partire dal lunedì seguente, quindi dal 31 maggio.

Dando un’occhiata ai dati, e tenendo conto di un andamento stabile senza cambi repentini, è possibile già ipotizzare un calendario delle Regioni in zona bianca. Se i dati dovessero rimanere invariati, il 7 giugno toccherebbe ad Abruzzo, Veneto, Liguria e Umbria che sono alla seconda settimana con dati da “bianca”.

A queste regioni, a partire dal 14 giugno, dovrebbero unirsi Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Lazio, provincia di Trento e Puglia tutte per la prima settimana sotto quota 50. In particolare, secondo il Sole 24 Ore, il numero dei casi settimanali è in Trentino, Lombardia ed Emilia Romagna a quota 45, nel Lazio a 46, in Piemonte e Puglia a 49.

Calabria grande assente

Impossibile non notare l’assenza della Calabria. La Regione meridionale che tanto bene ha fatto durante il primo lockdown, evitando un alto numero di contagi, al secondo anno di pandemia si trova ad annaspare, nella speranza che tra la rimonta dei vaccini ed il numero di guariti, la zona bianca possa diventare qualcosa in più che un semplice miraggio. Quando toccherà alla Calabria è ancora difficile dirlo. Sicuramente non prima della fine del mese di giugno.

Cosa cambia

Nella zona bianca sparisce  il coprifuoco e si potranno anticipare le riaperture di quelle attività al chiuso come piscine, centri benessere e termali.

“Rimane l’obbligo di mascherina e del distanziamento – ha ricordato ha detto Mariastella Gelmini, ministra degli Affari regionali- ma è un progressivo ritorno verso la normalità. Non è un liberi tutti, restano le precauzioni, ma grazie alla riduzione dei contagi e del numero delle vittime e alla buona riuscita della campagna vaccinale, stiamo andando in una buona direzione”.