Commissione Toponomastica, Quartuccio: “Ricordiamo l’eroina calabrese Teresa Cordopatri”
Il giovane consigliere comunale ha richiesto alla Commissione Toponomastica l’intitolazione di un luogo pubblico in memoria di Teresa Cordopatri
02 Maggio 2019 - 18:24 | comunicato stampa

“La storia della baronessa Cordopatri, eroina calabrese degli Anni Novanta e simbolo della resistenza all’illegalità della società civile, è la testimonianza della parte bella, genuina ed autentica della Calabria che lotta per la libertà, per l’affermazione del principio di legalità e contro l’indifferenza dello Stato”.
Questo quanto detto dal consigliere comunale di Reggio Calabria Filippo Quartuccio, all’indomani della visita del giovane amministratore ai familiari reggini.
“Questa storia – prosegue – è un patrimonio collettivo che, indistintamente dal colore politico, va difeso, ricordato e valorizzato”.
Questo è il messaggio che Quartuccio da giovane, da cittadino e da rappresentante istituzionale vuole inviare ai reggini e alle giovani generazioni.
“Ho richiesto, con missiva ufficiale alla Commissione Toponomastica del Comune di Reggio Calabria, l’intitolazione di un luogo pubblico in memoria di Teresa Cordopatri dei Capece, la cui figura è stata già ricordata in altre importanti città italiane, proprio in testimonianza di una storia complicata e crudele divisa tra i tribunali e le sue campagne; proprio quelle campagne che in nome della Resistenza alla Ndrangheta della piana di Gioia Tauro hanno rappresentato la difesa per la Libertà durata tutta una vita, dalle conseguenze brutali come l’uccisione del fratello ed una esistenza accompagnata dalla scorta”.
Il giovane consigliere comunale di Reggio Calabria conclude:
“Le stesse ragioni di vita e battaglie della Baronessa Cardopatri mi auguro siano di esempio per costruire una nuova Resistenza all’ illegalità e alla corruzione. L’intitolazione di un luogo pubblico è il modo attraverso il quale far conoscere questi modelli ed esempi a chi verrà anche dopo di noi”.