Deleghe e commissioni scoperte al comune di Reggio, Brunetti temporeggia: "Ci stiamo ragionando"

Ai microfoni di CityNow, Brunetti ha sottolineato per l'ennesima volta di voler procedere con calma

Il sindaco f.f. Brunetti sembra credere con fermezza al detto ‘La fretta è cattiva consigliera’. Al comune di Reggio Calabria alcune commissioni sono ‘parcheggiate’ da tempo, con la macchina amministrativa che non è ancora ripartita a pieni motori dopo il rimpasto di giunta.

Come riportato su queste pagine, rispetto alle tre commissioni da assegnare (Bilancio, Decentramento e Ambiente), quest’ultima casella è stata finalmente riempita. Dopo le dimissioni del consigliere Giovanni Latella, la presidenza della Commissione Ambiente è stata assegnata a Nancy Iachino, in quota Italia Viva.

Permane però lo stallo su tutto il resto. Il sindaco f.f. Brunetti all’ultima riunione di maggioranza ha chiesto ai consiglieri presenti di garantire le presidenze delle commissioni. Su questo frangente però ferma la posizione dei gruppi politici che ritengono le deleghe legate alla presidenza delle commissioni, così’ come si era deciso alla riunione dei capigruppo svolta lo scorso 9 gennaio.

Il mancato conferimento delle deleghe ha rallentato anche i progetti legati al Pnrr, come confermato dalla classifica del progetto sulla mobilità finanziato con fondi del PNRR e che vede Reggio Calabria tristemente all’ultimo posto.

Ai microfoni di CityNow, Brunetti ha sottolineato per l’ennesima volta di voler procedere con calma.

“Assegnazione commissioni e deleghe? Ci stiamo ragionando, anche se qualcuno dice che bisognerebbe avere fretta.  Le deleghe non sono scoperte, sono distribuite tra gli assessori, diverse le ho trattenute io stesso per avere una panoramica più ampia”, le parole del sindaco f.f.

Mentre avanza l’ipotesi che vorrebbe Brunetti ‘fare melina’ in attesa della sentenza sul ricorso contro la sospensione presentata da Giuseppe Falcomatà, il diretto interessato anticipa che la questione relativa a deleghe e commissioni non sarà risolta a breve.

“Bisogna capire a che punto siamo e riflettere insieme ai consiglieri comunali della maggioranza le peculiarità di ognuno, per assegnarle e risolvere al meglio i problemi della città. Passerà ancora del tempo, ma non tantissimo”.