Conferenza stampa fiume quella andata in scena martedi 3 gennaio presso la segreteria provinciale di Forza Italia. La presentazione dei 4 emendamenti da 7,7 milioni di euro complessivi in favore del territorio soltanto la premessa, l’On. Francesco Cannizzaro non si è sottratto alle domande e ha affrontato numerosi argomenti, evitando polemiche ma al contempo punzecchiando sia il sindaco f.f. Brunetti che il sindaco sospeso Falcomatà.

L’ultimo rinvio a giudizio per un nuovo presunto abuso d’ufficio di Falcomatà ha portato i consiglieri di centrodestra a chiedere, per l’ennesima volta, le dimissioni al sindaco sospeso. Cannizzaro in primis, ammette che l’eventualità è più che remota.

“Vero, noi stessi sappiamo che non accadrà mai ma l’opposizione cosa dovrebbe fare, stare a guardare o fare i complimenti a questa amministrazione? Non credo che si dimetteranno, in passato amministrazioni di centrodestra invece lo hanno fatto, ma la sinistra è garantista a tempi alterni.

La maggioranza -evidenzia Cannizzaro- ‘tiene con lo scotch’ come si usa dire dalle nostre parti. Noi ci prepariamo a governare da domani, con un progetto solido e vero per il rilancio della città. Basta andare in giro e chiedere direttamente ai reggini se sono soddisfatti dell’operato dell’amministrazione in questi 8 annui. A Reggio manca tutto, dai servizi essenziali alle politiche sociali e alla mancanza di strategia e visione”, il pensiero del deputato reggino.

Cannizzaro a Falcomatà: “Dimettiti se vuoi bene a Reggio”

Nei confronti del sindaco sospeso, Cannizzaro ha parole di rispetto ma al contempo l’invito rimane quello di rimettere il mandato.

“A tutto c’è un limite, adesso è arrivato anche un nuovo rinvio a giudizio. Falcomatà è una persona perbene, viene da una famiglia che ha fatto la storia di questa città. Bisogna ricordare però che è sospeso da più di un anno, condanna confermata in secondo grado, così è costretto a guardare gli avvenimenti da fuori Palazzo San Giorgio. Tutto questo non fa che peggiorare la situazione di una città già sofferente”.

Il responsabile per il sud di Forza Italia torna anche sulla vicenda dei brogli elettorali.

“Reggio Calabria è l’unica città in Italia ad essere suo malgrado coinvolta in questo tipo di situazione. Qualcuno, in modo penoso, ha fatto risultare il voto di persone decedute. E’ una cosa indegna. Rimango come sempre garantista, Forza Italia è il partito che per definizione ha sempre questo tipo di atteggiamento”.

Tornando a questioni di stretta attualità Cannizzaro ha risposto anche a chi (all’interno dell’amministrazione comunale) ha parlato di ‘lavoro già avviato’ per quanto riguarda il ritorno delle circoscrizioni.

“Avviato da loro? Non scherziamo. Forse volevano dire che ci avevano pensato in passato, scrivendo all’Anci, noi invece l’abbiamo fatto concretamente inserendolo nella legge di bilancio. Le letterine a Babbo Natale facciamole fare ai bambini.

Al sindaco f.f. Brunetti, rispettando il ruolo che ricopre, ho scritto in privato appena gli emendamenti in favore di Reggio Calabria sono diventati realtà. Ci saremmo aspettati almeno un grazie, non polemiche imbarazzanti.  A volte quando diamo una mano a questa amministrazione con provvedimenti in favore di Reggio, sembra che viene respinta”, ha concluso Cannizzaro.