Crisi al comune di Reggio, la (bizzarra) proposta di Salvini: tutti insieme dal notaio

Ancora stallo, non sembra sbloccarsi la situazione relativa ai consiglieri comunali di centrodestra

Si è concluso l’incontro tra il commissario regionale della Lega Giacomo Saccomanno e il leader del Carroccio Matteo Salvini. Si trattava di un confronto importante per provare a capire le reali possibilità di sbloccare l’empasse relativa ai consiglieri comunali di centrodestra e la crisi al comune di Reggio Calabria.

Secondo quanto raccolto da CityNow, la proposta di Salvini sarebbe di quelle da inserire nel catalogo delle bizzarrie del leader della Lega. “Siamo pronti a far dimettere i consiglieri della Lega, a patto però che lo facciano tutti gli altri consiglieri e candidati delle altre liste”. Per Salvini dunque sarebbe necessario il traffico dell’ora di punta davanti a numerosi notai, in contemporanea, tutti insieme appassionatamente per firmare le dimissioni. Un modo per evitare qualsiasi rischio che gli eventuali subentranti rinuncino alle dimissioni o una provocazione che in sostanza significa ‘non ci dimetteremo mai’? Nelle prossime ore se ne capirà di più.

Nel frattempo, continua l’opera paziente di tessitura da parte dell’On. Francesco Cannizzaro, il più convinto a voler procedere con le dimissioni in blocco dei consiglieri di centrodestra. Come giù riportato su queste pagine, il deputato reggino ieri all’ora di pranzo aveva ricevuto il sostanziale ok da tutta la coalizione (tanto che qualcuno giura di aver visto il comunicato congiunto stilato e pronto da essere inviato ai giornali…) prima della retromarcia di alcuni consiglieri che hanno fatto saltare il banco. Attese novità nelle prossime ore, forse in serata arriverà una comunicazione ufficiale da parte della Lega in merito a come intende procedere il Carroccio in questa intricata situazione.