Concorso di poesia 'Alda Merini': tra i premiati anche un'autrice reggina

Una menzione d'onore che va ad aggiungersi agli altri riconoscimenti, già ricevuti nel corso della carriera di scrittrice di Nancy Calabrò

L’Associazione culturale Nuova Accademia dei Bronzi, con l’adesione del Maestro Orafo Michele Affidato ha promosso e organizzato l’undicesima edizione del Concorso di poesiaAlda Merini“.

Tra i diversi premi alle poesie edite ed inedite, una menzione d’onore, quest’anno è andata alla poesia di un’autrice reggina: Nancy Calabrò.

È stata “Dall’alba al tramonto” l’opera della scrittrice originaria di Reggio Calabria che ha conquistato l’attenzione della giuria.

Momenti di grande emozione quelli vissuti, lo scorso 28 luglio, a Botricello, località calabrese in cui si è tenuta la premiazione degli insigniti del riconoscimento dedicato ad una delle piu grandi autrici del ‘900, Alda Merini appunto.

Il concorso di poesia ‘Alda Merini’ 2023

All’undicesima edizione che si è conclusa venerdì 28 luglio, nella Chiesa intitolata alla “Santissima Immacolata e a San Michele” di Botricello, hanno partecipato centinaia di poeti di ogni parte d’Italia.

Il Presidente Ursini ha riepilogato i dati del concorso:

“A questa undicesima edizione – ha sottolineato – sono pervenute 2.154 poesie da ogni parte d’Italia e dall’estero. Abbiamo avuto adesioni da Israele, dalla Francia, Svizzera, Germania e Romania, a dimostrazione del fatto che il nostro premio viene costantemente seguito da tutti coloro che alla poesia dedicano parte del loro tempo libero. Circa 400 testi, sono stati inclusi nel volume “Poeti per Alda”, libro realizzato in elegante veste grafica (cosa rara per un concorso letterario), a cura dell’Accademia dei Bronzi, con poesie, note critiche e foto di tutti i poeti inclusi”.

La poesia “Dall’alba al tramonto”

Tra i tanti premiati, la reggina Nancy Calabrò ha ricevuto una menzione d’onore per la poesia “Dall’alba al tramonto”:

“Si leva il sole sulla terra di Calabria,
Maria è pronta, i capelli raccolti in un tuppo,
Sulla testa una cesta in vista
della strada lunga da percorrere.

Un angioletto al seguito
E come lei altre donne
coi loro piccoli.

È il momento della raccolta
che le vedrà curve sotto il sole
a raccogliere ulive.

Allora parlano, allora cantano…
E poi rientrano e lungo la strada
con la fatica sapientemente indossata, la cesta piena,
come se fosse una corona.

Un portamento regale,
un carico di gioielli verdi
che diverrà oro liquido
e condirà il pane caldo come il sole.

E avrà il sapore dell’ amore
e della fatica di quelle braccia”.

Nancy Calabrò

L’elenco di tutti i premiati

Per la sezione A (riservata alla poesia inedita) il premio Alda Merini è stato assegnato:

  • ad Angela Maria Malatacca di Castrolibero, per l’opera “Dammi le parole”. Con lei, gli altri quattro finalisti del premio, tutti classificati ex-aequo a pari merito, sono stati: Giuseppe Galati di Acquaro, con la lirica “Ti parlo ancora”, Erminio Giavini di Milano, con “Tempus fugit”, Fabio Pedrazzi di Fara in Sabina, con “La luna osserva il Re ghigliottinato” e Beppi Repetto di Genova, con “La nostra primavera”.

A tutti è stata consegnata la targa di argento realizzata da Michele Affidato.

Per la sezione B (riservata alla poesia edita e che prevedeva premi in danaro), il primo premio è stato vinto da Francesca Misasi di Vicenza, per la lirica “Emigrante”.

Ai posti d’onore sono stati classificati rispettivamente:

  • i poeti Gilberto Vergoni di Cesena con “Nell’attesa della neve” e Felice Foresta di Catanzaro, con “È un paese”.

Targhe d’Onore sono state assegnate a:

  • Autunno Ettore, Barsotti Anna, Benvenuto Roberto, Bernio Mariella, Bonucci Celeste, Calabrò Nancy, Caruso Vincenzo, Chiricosta Rosa, Cicatiello Milena, D’Agostino Rosanna, Di Francesco Luisa, D’Urso Marino, Erovereti Maria, Farina Vincenzo, Fratto Nuccia Parrello, Giovene di Girasole Elisa, Guidi Annamaria, Iorio Gino, Liberatore Elisabetta, Minniti Giuseppe, Pagaria Mario Antonio, Pascasi Selene, Patti Picciolo Angie, Potenza Francesco, Ranieri Anna Rachele, Rinforzi Lolita, Ritrovato Salvatore, Ruscitti Claudia, Santoro Cinzia, Tagliani Caterina.

Le Targhe del Presidente dell’Accademia dei Bronzi sono andate a:

  • Bambi Stefano, Barraco Antonina, Caione Donato, Cantafio Angela Rita, Canzoneri Giovanni, Capria Francesco Saverio, Chirila Hamureac Liliana, Contino Alba, Crisapulli Paola, D’Ambrosio Incoronata, D’Amico Francesco, D’Arrigo Maria Grazia, De Toffol Annalinda, Donato Sebastiano Bernardo Ciddio, d’Urbano Ilaria Maria, Ficuciello Titty, Franzini Gianni, Gabrieli Claudia, Gerbino Salvatore, Iannaccone Enrico, Igor Issorf, Isoardo Luca, La Moglie Salvatore, Lamonaca Savino, Lapiana Pietro, Liberatore Alba, Lombardi Romina, Lombardo Lucrezia, Magalí Labarthe, Malavolti Massimo, Manca Marinella, Marino Bruna, Nardo Domenico, Nicolazzo Silvana, Padalino Aurora, Palazzesi Gianni, Panetta Rosita, Pelissero Eralda, Pometti Pietro, Portaro Antonino, Pugliese Catia, Sancineti Ilina, Sarra Anna Maria Antonietta, Scaltrito Mara, Spagna Massimo, Stillo Giuseppe, Talamo Beatrice, Talarico Maria Teresa, Torchia Antonio Luca, Zirino Corrada.

Artistiche grandi medaglie sono state, infine, consegnate a:

  • Angotti Rosy, Basile Marisa, Berardinelli Palma Katia, Boccia Marco, Brucci Roberto Fabio, Calzuolo Rosanna, Castagnola Paolo, Comi Luigi Gregorio, Conte Vincenzo, Cosco Paola, Costanzo Carmela, D’Emanuele Pasquale, Demasi Stefania, Farricelli Annamaria, Gimigliano Maurizio, Grillo Vitaliano, Laugelli Maurizio, Laurendi Monica, Leonardi Daniela, Locatelli Federica, Massarini Domenico, Nisticò Adriana, Pagni Alessandro, Passalacqua Vittorio, Pellegrinelli Monia, Pullano Antonietta, Romeo Antonella, Rossi Giancarlo, Rotella Ida Annamaria, Ruscelli Niccolò, Saccà Ada, Sala Alessandro, Spartaco Assunta, Stracchi Anastasia, Tamiano Antonella, Tirotta Jolanda Anna, Toncli Maria Laura, Turiano Giuseppa, Villirillo Vito Antonio, Visconti Marco, Zatton Wanda.

Concludendo, il presidente Vincenzo Ursini ha consegnato al poeta Ettore Autunno una medaglia fuori concorso per il volume “Sono nato da un amore e morirò amando”, pubblicato di recente e presentato nei giorni scorsi in Puglia, prima a Cellino San Marco e poi a Torre Lapillo di Porto Cesareo.