Consiglio Comunale, la maggioranza respira: approvato il Pef

17 i voti favorevoli, Pazzano si astiene e il centrodestra lascia l'aula. Brunetti: "Grazie ai dirigenti e a Teknoservice per il lavoro"

Approvato in consiglio comunale il Piano Economico Finanziario relativo al servizio Tari, la maggioranza tira un primo sospiro di sollievo in attesa del prossimo appuntamento con il rendiconto, previsto per il 13 o 14 giugno. Il centrodestra lascia l’aula Battaglia in apertura di seduta, dopo aver richiesto la votazione per un rinvio. “Non sapete nemmeno cosa state approvando”, le parole di Minicuci.

D’accordo per il rinvio anche il consigliere Saverio Pazzano, che al contrario dei colleghi di centrodestra però rimane in aula e si astiene dalla votaazione. Il Pef viene approvato con 17 favorevoli, assenti alcuni consiglieri di maggioranza (Lavinia Marino e il Presidente della Commissione Bilancio Mario Cardia tra questi) che preferiscono non rischiare.

“Questa amministrazione mantiene sempre gli impegni, non abbiamo aumentato tasse e altri tributi”, le parole dell’assessote Gangemi. “Sono bem 42 mila gli utenti non paganti, senza contare i non iscritti al ruolo”, evidenzia Pazzano, che auspica in tempi brevi una riunione con tutti i dirigenti e le forze dell’ordine per dare la caccia agli evasori e al contempo aumentare la riscossione.

In chiusura di consiglio, l’intervento del sindaco f.f. Brunetti che entra nel merito dell’ordine del giorno dopo aver risposto a muso duro al consigliere Minicuci.

“Grande il lavoro svolto dai dirigenti anche sabato e domenica si sono impegnati per poter mandare in tempo le convocazioni del consiglio comunale. La presenza dei consiglieri di cdx significa che le convocazioni sono state fatte per tempo, poi capisco anche che fuggire conviene, anche perchè stavolta il comune ha rispettato i tempi.

Ringrazio il settore ambiente per tutto il lavoro che sta facendo e anche la nuova società, Teknoservice, che ha dimostrato con lo stesso personale e le stesse difficoltà che qualcosa in città si può fare. Ci sarà tempo e modo per recupere le risorse di chi non paga, ma sottolineo l’importanza di iscrivere chi non è censito e lancia in giro la spazzatura, dove poi andiamo a ripulire e sistematicamente torna subito sporco, come ad esempio arghillà, modena e ciccarello dove c’è traffico illecito di rifiuti”.

Sulla questione migranti, Brunetti ha spiegato:  “Abbiamo l’obbligo di ospitare queste persone disperate anche se non fa piacere privare i nostri ragazzi di impianti sportivi. Il Comune di Reggio Calabria individuerà un bene che con fondi ministeriali verrà riqualificato”.