Lavoratori Gioia Tauro, Governo valuta emendamento sui portuali

L'on. Cannizzaro: "Si tratta di 66 persone con esperienza alle spalle, fondamentali per l'operativa del porto"


“Al momento possiamo solo dire che il Governo ha preso in seria considerazione quanto abbiamo chiesto come Forza Italia nelle varie sedi deputate, vale a dire presentare un emendamento per salvare il posto di lavoro a decine di operatori dei Porti di Gioia Tauro e Taranto. Ce ne stiamo occupando anche insieme al collega Vito De Palma, deputato azzurro pugliese. Allo stato attuale è solo una possibilità, ma una possibilità concreta. Perché, tramite i ministeri del Lavoro e delle Infrastrutture, il Governo sta valutando di presentare un emendamento al DL coesione incardinato al Senato, con cui disporre la proroga fino a dicembre 2024 dell’indennità sin qui percepita da questi lavoratori”.

A dirlo è l’On. Francesco Cannizzaro, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, interessatosi alla vicenda dopo un incontro fortemente voluto dai lavoratori stessi.

“Ho personalmente incontrato questo gruppo di lavoratori qualche settimana fa. Per quanto riguarda la parte calabrese, si tratta di 66 persone, iscritte negli elenchi della Gioia Tauro Port Agency, che fruivano di ammortizzatori sociali in deroga. Con l’eventuale proroga dei termini di vigenza dell’Agenzia fino a dicembre di quest’anno, si consentirebbe all’Autorità portuale di  costituire una nuova società di somministrazione di lavoro, così che queste persone possano continuare ad operare, trattandosi di professionisti già formati e qualificati, impegnati all’interno del porto gioiese da anni. Non parliamo solo di padri di famiglia, ma soprattutto di personale con esperienza alle spalle, fondamentale per l’operatività del nostro Porto”.